Social selling: cos’è e come usarlo per trovare nuovi clienti nel 2026

I consumatori passano gran parte del loro tempo sui social media, motivo per cui anche i business hanno iniziato ad avvertire l’esigenza di instaurare la loro presenza su queste piattaforme. Ma ti sei mai chiesto come poterle utilizzare per vendere e per trovare nuovi clienti?

Il social selling è una strategia di marketing che ti permetterà di sfruttare i social in modo estremamente efficiente e, credetemi, il tuo business ti ringrazierà.

Ma cos'è il social selling di preciso, e come può aiutare la crescita della tua attività?

Social selling: cosa non è

Quando si parla di social c'è sempre una gran confusione per quanto riguarda le definizioni.

D'altronde, anche se ormai abbiamo la sensazione che le nostre amate piattaforme siano in circolazione da sempre, si tratta di un fenomeno relativamente recente.

Prima di andare avanti e scoprire quali sono le piattaforme migliori per il social selling, vediamo di fare un po' di chiarezza e di stabilire cosa non è.

Fare social selling non vuol dire inseguire i potenziali clienti presenti sui social media per vendere direttamente prodotti o servizi.

Non consiste neanche nel cercare di aggiungere come "amici" sui social media quante più persone possibili, nella speranza di aumentare le vendite o di migliorare l'immagine del proprio profilo.

Anzi, spesso un numero eccessivo di "Following" non rispecchiato dal numero di "Follower" ha l'effetto opposto a quello desiderato, e contribuisce solo a rendere potenziali clienti sospettosi nei confronti del profilo.

Insomma, i social media non sono un nuovo modo per tartassare i clienti, tutto il contrario.

Pensa al fastidio che si prova quando si ricevono le temute telefonate pubblicitarie dai call center.

La tua strategia di comunicazione sui social media deve avere come obiettivo l'aumento delle vendite, ma deve fare in modo che siano i clienti a cercare il tuo business.

Quindi, ora che abbiamo chiarito cosa non è il social selling…di cosa si tratta esattamente?

Social selling: cos'è

Il social selling è una strategia di marketing che prevede l'utilizzo dei social media per aumentare il livello di engagement con i potenziali clienti, offrendo contenuti rilevanti e interattivi in grado di portarli passo dopo passo all'acquisto finale.

I social media offrono ai business un'incredibile e preziosa opportunità di farsi conoscere, di migliorare la relazione con i loro clienti attuali e potenziali e di migliorare diversi aspetti del loro branding.

D'altro canto, non è forse per creare nuovi rapporti e rafforzare quelli esistenti che sono nati i social network?

Attenzione, però: non basta certo avere un profilo o una pagina su queste piattaforme per poter dire di fare social selling.

Creare un profilo professionale o una pagina aziendale è il primo passo, certo.

Ma è necessario avere una precisa ed efficace strategia per poter creare un vero legame tra business e potenziali clienti, o meglio, in questo caso, follower.

Se implementata nel modo giusto, questa strategia farà in modo che siano direttamente i clienti a cercare il business, e non viceversa.

Benefici del social selling

Il social selling offre vantaggi chiave per i venditori che promuovono un brand professionale o il proprio personal brand.

Costruisce fiducia

La fiducia è alla base del processo di vendita: le persone vogliono fare affari con qualcuno di cui si fidano. Comunicare con i tuoi clienti e costruire una relazione personale con loro stabilisce una base di fiducia, così si sentiranno a loro agio con te e, di conseguenza, nell'acquistare il tuo prodotto o servizio.

Ad esempio, quando vendi attraverso piattaforme social come Facebook e Instagram, puoi costruire una community intorno a te e alla tua azienda che dia alle persone un senso di appartenenza.

Offre ricompense a lungo termine

Il social selling non punta agli acquisti d'impulso. Costruisce costantemente e progressivamente relazioni con potenziali clienti, e mantiene quelle relazioni dopo che diventano clienti paganti.

Ad esempio, il rivenditore online di audio Sweetwater assegna a ogni cliente un "sales engineer" che invia periodicamente email per fare il punto della situazione, e che segue sempre un acquisto con una nota diretta di ringraziamento. Questo ha portato a un sostanziale business ripetuto per l'azienda.

Fornisce insight sulla tua base clienti

Quando un'azienda si impegna nel social listening e in un dialogo robusto con i clienti, impara molto su ciò che motiva quei clienti. In questo senso, il social selling non è solo una tecnica di vendita ma anche una tecnica di ricerca di mercato. Anche se un'interazione social non produce una vendita, può comunque fornire all'azienda informazioni preziose sui desideri e gli interessi dei clienti.

Le piattaforme migliori per fare social selling

Anche se è vero che qualunque piattaforma può essere adatta al social selling, se è lì che si trovano i tuoi potenziali clienti, è anche vero che alcune piattaforme sono più adatte di altre a questo tipo di strategia.

La scelta delle piattaforme social media per vendere dipende da un'onesta autovalutazione del tuo brand.

Facebook e Twitter sono importanti per i venditori, dato il loro focus sulle discussioni. Instagram e TikTok raggiungono audience più giovani, mentre LinkedIn è ottimo per il networking nel mondo professionale. Reddit e i thread di commenti di YouTube spesso attirano appassionati con conoscenze approfondite di un argomento, o coloro che cercano di imparare.

Le migliori piattaforme per fare social selling sono:

• LinkedIn
• Instagram
• TikTok
• Facebook
• Twitter
• YouTube

LinkedIn

LinkedIn è il social network dedicato ad aziende e professionisti, ed è ampiamente considerata la piattaforma migliore per fare social selling.

Proprio a causa del tipo di profili presenti al suo interno, LinkedIn può rivelarsi un'incredibile arma per aumentare il tuo giro d'affari.

E LinkedIn stesso ne è consapevole. Così tanto che ha creato il Sales Navigator, uno strumento dedicato a chi si occupa di vendite online e che vuole utilizzare la propria rete di collegamenti LinkedIn per aumentare il volume di vendite della propria attività.

Il Sales Navigator utilizza quattro parametri, che contribuiscono ad aumentare o a diminuire il Social Selling Index (SSI).

Maggiore sarà il SSI, maggiori saranno le tue possibilità di vendita online.

Ma quali sono i parametri su cui si basa il Social Selling Index?

1. Ottimizzazione del profilo: il profilo del venditore deve essere completo e ottimizzato. È necessario che ogni parte del profilo sia completata in modo corretto, così che eventuali visitatori possano immediatamente capire di cosa si tratti.
2. Rete di contatti: LinkedIn si basa sui contatti professionali. Più contatti collegati al tuo settore riuscirete ad avere, maggiore sarà la probabilità di trovare persone interessate alla tua offerta. Di conseguenza, maggiore sarà il tuo SSI.
3. Tasso di engagement: non basta avere una presenza su LinkedIn, è necessario anche interagire all'interno della piattaforma. Condivisione di post, articoli, commenti e interazioni di ogni tipo contribuiranno ad aumentare il tuo SSI.
4. Interazioni sul profilo: come può LinkedIn controllare la stabilità delle relazioni tra il tuo profilo e i tuoi collegamenti? Analizzando le interazioni sul tuo profilo, chiaramente. La tua rete dovrebbe commentare i tuoi post e mostrare un reale interesse per i tuoi contenuti per aumentare il SSI.

Instagram

Se è vero che il social selling è la pratica che avvicina il team marketing e il team vendite della tua attività, Instagram si rivela la piattaforma perfetta per questa sinergia.

Soprattutto con gli sviluppi degli ultimi anni, questo social media può offrire alla tua azienda delle incredibili funzionalità per quanto riguarda la vendita online.

Ma come fare social selling con Instagram?

• La prima cosa da fare è ottimizzare il proprio profilo, a partire dalla bio. Questa deve rendere immediatamente chiaro ai visitatori di cosa si occupa la tua azienda e che cosa offri.
• È importante riuscire a far crescere il proprio numero di follower, ma attenzione: si possono ottenere ottimi risultati con il social selling anche senza avere migliaia e migliaia di follower.
• Assicurati di interagire sia nella sezione commenti dei tuoi post che sotto i post dei tuoi potenziali clienti. A tal proposito, la sezione Esplora potrebbe rivelarsi la tua migliore alleata.
• Crea contenuti che potrebbero diventare virali, e sfrutta i formati preferiti dai tuoi potenziali clienti: Reel e Storie. Una volta che avrai preso confidenza con la piattaforma, potresti anche avventurarti nelle dirette.

Una volta che il tuo profilo sarà attivo e riceverà un buon numero di interazioni fare social selling sarà davvero una passeggiata, soprattutto con le comode funzionalità di Instagram shopping.

Attenzione però a non pubblicare solo contenuti relativi alla tua attività, ma a lasciar trasparire anche la tua essenza e la tua mission all'interno del tuo profilo.

Instagram è visivamente orientato, quindi dovrai essere preparato a pubblicare contenuti foto e video nel tuo feed e nelle Storie. Nel complesso, è una piattaforma eccellente per il social selling perché ha una base massiccia di utenti coinvolti. Infatti, più di 500 milioni di utenti Instagram navigano l'app quotidianamente, rendendola casa di una delle audience più coinvolte in circolazione. Inoltre, puoi aprire un Instagram Shop per vendere direttamente all'interno dell'app.

TikTok

È proprio vero che il mondo del marketing e della vendita online sta cambiando, e TikTok è il testimone di questo cambiamento.

Se i tuoi potenziali clienti si trovano su TikTok, preparati a scoprire un modo interattivo e incredibilmente virale di fare social selling.

No, TikTok non è più il "social dei balletti", e non ha intenzione di tornare a esserlo.

Basti pensare che l'hashtag #TikTokMadeMeBuyIt ha ricevuto oltre 5 miliardi di visualizzazioni, portando alla vendita di migliaia di prodotti diversi.

Da poco più di un anno, inoltre, anche Shopify ha integrato all'interno del proprio ecosistema la possibilità di vendere tramite TikTok, offrendo a chi ha un ecommerce la possibilità di collegare il proprio negozio al profilo social.

L'algoritmo unico di TikTok offre ai social seller l'opportunità di diventare virali, rapidamente. Non sono solo video e meme a diventare virali su TikTok: anche i prodotti diventano virali, e spesso si esauriscono in pochi giorni. Le aziende possono sfruttare un mercato più giovane utilizzando TikTok per tracciare e coinvolgere trend virali, e sfruttare questo per creare contenuti virali propri.

Facebook

Potremmo dire che Facebook è un po' il padre di tutti i social network, ed è anche quello dove è più probabile trovare i tuoi clienti.

Attenzione, questo non vuol dire che non saranno anche su altre piattaforme, ma è molto probabile che si trovino anche su Facebook.

Per quanto riguarda il social selling, Facebook offre incredibili strumenti di pubblicità e di targetizzazione, ma l'errore che commettono molte persone nel mondo dell'imprenditoria è quello di affidarsi solo a questi strumenti, sottovalutando l'ottimizzazione del proprio profilo.

Per avere successo con il social selling su Facebook, qualunque sia il tuo target di riferimento, è essenziale avere un profilo o una pagina aggiornati, curati e, se possibile, con una bella schiera di recensioni positive lasciate da altri clienti soddisfatti dei tuoi servizi.

Consiglio di lettura: Facebook Pixel: cos'è e come usarlo per aumentare le conversioni

Questa è infatti una caratteristica che altri social media non offrono, e la social proof è un parametro estremamente rilevante quando si tratta di vendite online.

D'altronde, i tuoi clienti sono costantemente bombardati da inserzioni e annunci, i loro feed sono pieni di post pubblicati da aziende e brand di ogni tipo.

A parità di condizioni, quello che potrebbe davvero fare la differenza sono proprio le recensioni. Perché allora non sfruttare anche questa caratteristica del social media più famoso al mondo per fare social selling e incrementare la tua attività?

Facebook è un ottimo canale per vendere prodotti sui social media. Quasi tre quarti degli utenti Facebook navigano il sito social per scoprire nuovi brand e prodotti. L'azienda ha sfruttato questo trend con Facebook Shops, la sua piattaforma ecommerce nativa, rendendo Facebook un negozio unico per conoscere e acquisire un prodotto.

Facebook è anche noto per le lunghe discussioni nei suoi thread di commenti, incluse quelle di appassionati di prodotti che condividono le loro esperienze sulla pagina Facebook ufficiale di un brand. Discussioni lunghe e sostanziali favoriscono naturalmente l'engagement social e sono un aspetto chiave del social selling.

Twitter

Twitter è un forum di discussione influente, specialmente per il customer service. Molti social seller utilizzano il marketing su Twitter per monitorare le menzioni, rispondere alle richieste di customer service e prestare particolare attenzione ad agire sui feedback negativi.

Twitter non ha investito nell'ecommerce allo stesso livello di Meta (proprietario di Facebook e Instagram), quindi i brand lo usano più per discussioni sui prodotti e per raccogliere feedback. Inoltre, il suo futuro è incerto dopo che Elon Musk ha acquisito la piattaforma.

YouTube

YouTube offre molte opzioni per guadagnare, il social selling è una di queste. Anche se non puoi vendere direttamente su YouTube, è un importante canale promozionale e un'uscita per connettersi con gli acquirenti. Molti brand importanti creano un canale YouTube dove mostrano prodotti e forniscono contenuti utili per interessare la loro base clienti. Il marketing di successo su YouTube richiede video efficaci, engagement autentico con il tuo pubblico e informazioni di carattere generale. Nel tempo, le vendite arriveranno organicamente.

8 consigli per il successo nel social selling

Mentre ti imbarchi nella tua campagna di social selling, ricorda cosa distingue il social selling dalla pubblicità tradizionale: è quella connessione di fiducia. Ecco alcune best practice e consigli per il social selling da tenere a mente:

1. Crea un brand professionale
2. Controlla il tuo social selling index
3. Concentrati sui prospect giusti
4. Costruisci relazioni di fiducia
5. Utilizza strumenti integrati per targetizzare potenziali acquirenti
6. Sfrutta strumenti di terze parti per espandere la tua presenza online
7. Ascolta prima, vendi dopo
8. Utilizza l'analisi

1. Crea un brand professionale

Se vuoi che i potenziali acquirenti non solo si fidino ma rispettino anche il tuo business, è tempo di diventare professionali. Questo include rendere la tua impresa "ufficiale" attraverso la registrazione del business, l'incorporazione e persino la costruzione di una presenza digitale. Ricerca eventuali licenze commerciali richieste o certificazioni di settore rilevanti.

Una volta che avrai completato le pratiche burocratiche, costruisci e mantieni un sito web che sia coerente con il resto della tua presenza online e del tuo brand. E ricorda sempre di fornire comunicazioni tempestive e rispettose ai tuoi clienti.

2. Controlla il tuo social selling index

LinkedIn ha creato uno strumento chiamato Social Selling Index, o SSI, che misura il successo del social selling e la costruzione di relazioni basandosi su quattro criteri generali. Utilizzando quello strumento, puoi controllare il tuo punteggio social selling index. Che utilizzi il loro strumento o meno, queste linee guida possono aiutarti a creare una campagna di social selling unica e di successo.

3. Concentrati sui prospect giusti

Un vantaggio chiave del social selling è che ti connetti con clienti che si interessano genuinamente al tuo prodotto (se stai promuovendo un brand professionale) o alle tue competenze principali (se stai promuovendo un personal brand). I social seller più consapevoli ed efficienti si concentrano sulle persone che sembrano veramente coinvolte, e non si preoccupano di persone disinteressate che difficilmente diventeranno clienti paganti.

Con uno strumento come Shopify Audiences, puoi assicurarti di mettere i tuoi annunci davanti agli acquirenti giusti. Le intuizioni uniche di Shopify dai dati del commercio ti aiutano a creare liste di audience personalizzate per prendere decisioni di targeting migliori.

4. Costruisci relazioni di fiducia

Nel caso tu non abbia colto il tema qui, la fiducia è la pietra angolare del social selling di successo. È importante impegnarsi in conversazioni genuine e ascoltare i potenziali clienti riguardo ai loro bisogni e punti dolenti attuali, utilizzando quelle interazioni per favorire relazioni autentiche.

Oltre a mostrarti autentico in tutte le tue interazioni, puoi provare quanto segue per aiutare a costruire e rafforzare le tue relazioni con i clienti:

• Imposta una piattaforma di gestione delle relazioni con i clienti (CRM) per aiutare a tracciare i clienti, costruire segmenti e offrire comunicazioni personalizzate.
• Utilizza l'analisi delle coorti nella tua dashboard Shopify per controllare i clienti.
• Concentrati sulle strategie di retention dei clienti per guidare acquisti ripetuti e persino marketing passaparola.
• Dai priorità agli acquirenti con un alto valore di vita del cliente (CLV).
• Lancia un programma di fedeltà clienti per premiare gli acquirenti per i loro acquisti.

5. Utilizza strumenti integrati per targetizzare potenziali acquirenti

Molte piattaforme online offrono strumenti di social selling che indirizzano le aziende verso la loro presunta base clienti. Questi strumenti coinvolgono la generazione di lead e una ripartizione statistica di chi sta visitando le tue pagine. LinkedIn riporta che gli strumenti di social selling possono avere un grande impatto sulle connessioni azienda-cliente: il 62% degli acquirenti B2B ha risposto favorevolmente ai venditori che sapevano qualcosa su di loro, inclusi modello di business, obiettivi e punti dolenti.

6. Sfrutta strumenti di terze parti per espandere la tua presenza online

Gli strumenti di social selling non si limitano alle funzioni native di una piattaforma. Altre aziende, incluse Salesforce, Hootsuite e Amplify, hanno strumenti che permettono alle aziende di comunicare facilmente con i clienti su una varietà di piattaforme. Questi strumenti sono particolarmente utili per comunicare con un messaggio unificato così che un destinatario ottenga la stessa esperienza sia via Twitter, Facebook, Instagram o email.

7. Ascolta prima, vendi dopo

Che tu stia promuovendo un brand professionale o il tuo personal brand, aiuta iniziare le tue interazioni con il social listening. Questo significa prestare attenzione alle conversazioni online per sentire cosa dicono le persone del tuo prodotto, notando i punti dolenti dei clienti o le cose che amano della tua azienda, e costruendo i tuoi messaggi intorno a quello. Puoi impegnarti in queste conversazioni e rispondere alle domande delle persone, ma non lanciarti in modalità venditore. L'obiettivo è avere discussioni autentiche, non fare una vendita aggressiva.

Ci sono molti modi e posti per ascoltare i tuoi clienti. Ecco alcune idee:

• Prendi nota delle interazioni di persona impressionanti, e forma i tuoi associati a fare lo stesso.
• Invia sondaggi ai clienti via email per sollecitare feedback.
• Chiedi testimonianze dei clienti e condividi insights con il tuo team.
• Raccogli, monitora e traccia le recensioni dei clienti.

8. Utilizza l'analisi

La maggior parte dei social network fornisce insight analitici robusti. Puoi utilizzare questi insight per identificare i tipi di persone che si impegnano con i tuoi profili, quali contenuti gli piacciono, e su quali post e annunci stanno cliccando. I migliori social seller utilizzano questi insight per informare e raffinare i loro messaggi e outreach.

Vediamo quindi come implementare una strategia di social selling:

1. Identificare il target di riferimento: il target è rappresentato dai clienti ideali del business, che sarà fondamentale individuare per la creazione di contenuti rilevanti. Per far questo, il nostro consiglio è quello di affidarsi alle buyer personas, delle rappresentazioni dettagliate dei clienti ideali di un business.
2. Delineare l'offerta di contenuti: dopo aver individuato le persone a cui rivolgere gli sforzi comunicativi, è necessario pensare a come veicolare il proprio messaggio. Pensa a cosa desiderano i tuoi potenziali clienti, a che tipo di contenuti si aspettano di vedere nei loro feed.
3. Creare i contenuti: questa è la fase più interessante, ma anche la più impegnativa, della strategia di social selling. I contenuti devono permettere ai potenziali clienti di immedesimarsi con il business, dando al tempo stesso un'immagine professionale e competente della tua figura all'interno del tuo settore.
4. Interagire con il pubblico: non basta creare contenuti, i profili aziendali devono essere sempre disponibili e interagire con i propri follower in modo naturale e coinvolgente. In questo modo non solo i clienti si sentiranno importanti, ma potrai anche dimostrare che dietro al tuo business ci sono persone reali, nelle quali possono immedesimarsi e che sono in grado di immedesimarsi in loro.
5. Implementare strategie di marketing: una volta creata una connessione tra potenziali clienti e business, è il momento di pensare alla vendita. Come abbiamo detto non deve essere diretta, ma deve posizionare i prodotti o servizi in vendita davanti agli occhi dei consumatori, al momento giusto e nel posto giusto.

Se avrai creato contenuti efficaci e instaurato una relazione stabile con i tuoi follower, vedrai che le vendite non tarderanno ad arrivare.

Social selling: conclusione

A questo punto dovrebbe essere abbastanza chiaro che, anche se i social possono rivelarsi uno strumento fondamentale per il tuo business, è necessario seguire strategie e criteri ben precisi per avere successo.

Fare social selling è una pratica che contribuirà non solo a trovare nuovi clienti e ad aumentare le entrate del tuo business, ma anche a migliorare l'immagine generale della tua attività.

Non sottovalutare mai il potere dei social media, potrebbero rivelarsi il tassello mancante per un futuro radioso del tuo business.

Inoltre, sono sempre in costante aggiornamento, quindi chissà quali altre potenzialità saranno disponibili in futuro. Tanto vale restare al passo!