Quando si tratta di flusso di cassa, pagamenti digitali ed ecommerce, la velocità e l’affidabilità dei pagamenti sono fondamentali. Se gestisci un negozio online o uno spazio retail, conosci bene le conseguenze di un ritardo nei pagamenti. Oltre a influire su spedizioni e logistica della tua attività, un pagamento tardivo può creare difficoltà nella gestione dell’inventario o nelle riconciliazioni contabili.
Se operi anche al di fuori del mercato domestico, esiste una rete che consente di inviare e ricevere pagamenti in euro alla massima velocità. Stiamo parlando della rete SEPA (acronimo per Single Euro Payments Area), che garantisce bonifici semplici e immediati. Nonostante questo sistema preveda una struttura standardizzata per i 36 Paesi della zona Euro, i tempi di un bonifico SEPA possono variare in base a una serie di fattori, come banca, controlli applicati, data e ora dell’operazione. In questo articolo scoprirai tutto quello che c’è da sapere su questa forma di bonifico, così da sfruttarne la velocità e immediatezza per la credibilità e la crescita della tua attività.
Che cos’è un bonifico SEPA
Il bonifico SEPA è un sistema di pagamento standardizzato per l’invio e la ricezione di denaro in euro tra conti bancari situati nei Paesi che aderiscono all’area SEPA, ossia tutti gli Stati membri dell’Unione europea più altri Paesi come Regno Unito, Norvegia, Svizzera e Islanda.
L’iniziativa SEPA vede la sua nascita negli anni 2000. La Commissione europea e la Banca centrale europea (BCE) si erano poste l’obiettivo di creare un mercato unico per i pagamenti in euro.
Nel 2008 vede la luce il SEPA Credit Transfer (SCT), vale a dire il bonifico SEPA come lo conosciamo oggi. Il quadro di riferimento è retto da due normative principali: la Direttiva sui servizi di pagamento e il Regolamento UE numero 260 del 2012. La prima normativa disciplina modalità di esecuzione dei pagamenti e diritti degli utenti, mentre la seconda definisce gli standard tecnici, fissando per i bonifici SEPA i tempi massimi accettabili.
Il sistema dunque è nato al fine di semplificare gli scambi finanziari e favorire la competitività di imprese e banche europee. Tutte le transazioni effettuate mediante la rete SEPA sono riconoscibili e tracciabili, così da garantire la massima sicurezza a mittente e destinatario.
Standard per i bonifici SEPA
Come visto, il sistema SEPA si basa su un quadro normativo comune, i cui obiettivi principali sono uniformità, sicurezza, rapidità e interoperabilità delle operazioni tra tutte le banche europee.
Dal punto di vista tecnico, tutte le operazioni SEPA utilizzano lo standard ISO 20022 XML che garantisce la totale compatibilità tra sistemi bancari di Paesi diversi, oltre al formato IBAN per l’identificazione di conti e banche coinvolte.
L’elaborazione delle transazioni ha luogo mediante apposite infrastrutture europee di clearing, come EBA Clearing (STEP2) e TARGET2 della Banca centrale europea.
Come funziona un bonifico SEPA
Il funzionamento del bonifico SEPA è uguale in tutti i Paesi che aderiscono al sistema. Questa operazione semplice e spesso immediata si basa su un processo regolamentato, scandito in fasi precise:
- Avvio della transazione: è la fase in cui inserisci l’importo, l’IBAN del beneficiario e la causale del pagamento. Il sistema bancario controlla la disponibilità sul tuo conto, oltre alla correttezza dei dati.
- Autorizzazione e invio: dopo l’approvazione, la banca invia il bonifico al circuito SEPA. L’interscambio di dati assume la formattazione prevista dal protocollo ISO 20022.
- Clearing interbancario: le banche coinvolte (ossia la tua e quella del destinatario) inviano la transazione ai sistemi di clearing europei, che raggruppano i pagamenti, verificandoli e assicurandone il trasferimento sincronizzato.
- Accredito al beneficiario: la banca registra l’operazione sul conto del beneficiario. Tuttavia, la disponibilità effettiva della somma potrebbe essere successiva alla registrazione, per motivi di conformità e controllo antifrode.
Il processo di pagamento SEPA così come illustrato ha ormai da anni sostituito i vecchi sistemi di pagamento transfrontalieri, garantendo tempi per i bonifici SEPA spesso inferiori alle 48 ore (vedremo questo aspetto in maggiore dettaglio più avanti nel corso dell’articolo). Oltre a una maggiore celerità delle operazioni, questo meccanismo garantisce la massima trasparenza e tracciabilità dei pagamenti, che si traduce in una maggiore prevedibilità dei flussi di cassa.
Tempi del bonifico SEPA
Uno dei principali vantaggi del sistema SEPA è la puntuale definizione dei tempi di esecuzione. Infatti, secondo l’articolo 20 del Decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 11: “Il prestatore di servizi di pagamento del pagatore assicura che dal momento della ricezione dell’ordine l’importo dell’operazione venga accreditato sul conto del prestatore di servizi di pagamento del beneficiario entro la fine della giornata operativa successiva”.
Dunque, secondo la disciplina vigente, i tempi per i bonifici SEPA non possono superare un giorno lavorativo bancario.
I giorni lavorativi bancari non comprendono sabati, domeniche e festività nazionali e locali. Quindi, se la disposizione del bonifico avviene in uno di questi giorni, la transazione sarà elaborata il primo giorno successivo utile.
Un altro aspetto fondamentale da tenere in considerazione è il cosiddetto orario di cut-off, vale a dire l’ora limite entro cui la banca accetta disposizioni di pagamento per la giornata in corso. Supponiamo che le giacenze di uno dei tuoi prodotti best-seller siano quasi esaurite. In assenza di una visione chiara e specifica sui livelli di stock in magazzino, potresti accorgerti troppo tardi della situazione ed effettuare il pagamento al tuo fornitore oltre l’orario di cut-off. Questo significa che rischi di perdere un’intera giornata di vendite a causa di un bonifico partito in ritardo. Ecco perché, anche nella gestione dei pagamenti ai fornitori, sono fondamentali report chiari di gestione dell’inventario, come quelli offerti da Shopify.
Inoltre, se vendi online, conoscere con precisione i tempi di accredito dei bonifici SEPA ti permette di comunicare con precisione ai clienti quando il pagamento risulterà effettuato, in modo da comunicare senza errori i possibili tempi di evasione e spedizione degli ordini.
Possibili ritardi nei tempi del bonifico SEPA
Nonostante la previsione legislativa che impone l’elaborazione dei bonifici SEPA entro un giorno lavorativo bancario, sussistono ipotesi in cui possono verificarsi lievi ritardi a causa di controlli di sicurezza o politiche interne delle banche.
Gli istituti bancari sono infatti tenuti, in base alla Direttiva UE 2015/849, a effettuare verifiche preventive al fine di individuare operazioni di riciclaggio o finanziamento al terrorismo. Le transazioni che destano sospetti, ad esempio a causa di importi elevati, beneficiari inconsueti o provenienza non chiara, possono subire un blocco temporaneo, fondamentale per il successivo controllo manuale.
I tempi di un bonifico SEPA possono dilatarsi anche a causa di errori nei dati del beneficiario (IBAN errato o nome non corrispondente) o incompatibilità nella piattaforma di pagamento. Se decidi di affidarti a Shopify Payments per la ricezione dei pagamenti, ricordati di rispettare i requisiti previsti per i conti bancari.
Tranne nei casi di pagamenti sospetti, questi ritardi sono di norma brevi e necessari a garantire la trasparenza e sicurezza di tutti i pagamenti SEPA.
Bonifici istantanei SEPA Instant
La crescente espansione del commercio digitale e la conseguente necessità di pagamenti in tempo reale hanno spinto l’Europa a istituire una nuova forma di bonifico SEPA, ossia quello istantaneo.
Lo strumento, nato nel 2017 su iniziativa dell’European Payments Council, consente di inviare denaro in euro da un conto all’altro in meno di 10 secondi, in qualsiasi ora del giorno, anche durante i weekend e i giorni festivi.
L’importo massimo trasferibile è di 100.000 euro per singola operazione, tuttavia le banche sono libere di adottare soglie inferiori.
Dal punto di vista operativo, questo strumento funziona come un bonifico SEPA tradizionale, ma poggia su un’infrastruttura tecnica diversa che elimina il vincolo dei giorni lavorativi e dell’orario di cut-off. L’elaborazione delle transazioni avviene infatti mediante sistemi di clearing istantanei, che garantiscono il trasferimento immediato dei fondi.
Oggi la maggior parte delle banche europee e italiane ha aderito al circuito SCT Inst alla base dei bonifici SEPA istantanei. Ricevere e inviare fondi in tempo reale significa eliminare l’attesa tra ordini e conferma dei pagamenti, il che consente di garantire un’esperienza del cliente più fluida e trasparente. Inoltre, questo strumento è ideale anche per i pagamenti B2B, grazie alla maggiore flessibilità e ai flussi di cassa immediati offerti.
Tipi di bonifici SEPA e tempi
Il sistema SEPA si è evoluto nel tempo, il che ha portato alla nascita di diversi schemi di pagamento, ciascuno pensato per specifiche esigenze differenti:
- Bonifici SCT (SEPA Credit Transfer). Si tratta del bonifico SEPA tradizionale, con accredito entro un giorno lavorativo (tenendo sempre conto di orari di cut-off e giorni lavorativi bancari). È lo schema di pagamento ideale per pagamenti non urgenti tra conti europei, come il pagamento di compensi per consulenti.
- Bonifici SCT Inst (SEPA Instant Credit Transfer). Sono i bonifici istantanei, disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con accredito entro 10 secondi. Puoi usare questo bonifico SEPA per pagamenti urgenti a fornitori o per ricevere in tempo reale il pagamento di un acquisto online effettuato da un cliente nel tuo negozio.
- Addebiti SDD (SEPA Direct Debit). Un sistema di addebito diretto per clienti privati che puoi sfruttare per offrire pagamenti dilazionati ai tuoi clienti. In questo caso, i clienti devono autorizzare in modo esplicito l’addebito tramite mandato SEPA. Ricorda che il tuo negozio deve avere un conto corrente aziendale idoneo agli incassi SDD per accettare i pagamenti rateali.
- Addebiti SDD B2B (SEPA Direct Debit B2B). Se la tua attività vende prodotti digitali o servizi in abbonamento ad altre aziende, puoi usare questo schema di pagamento per gli incassi periodici provenienti da canoni mensili o licenze. Il vantaggio sta nella certezza dei pagamenti. Infatti, una volta che sottoscrive il mandato SEPA, l’azienda cliente non potrà chiedere il rimborso dell’addebito. In questo modo, avrai sempre la certezza di ricevere in modo puntuale il pagamento per i tuoi prodotti o servizi da parte di altre aziende.
Suggerimenti per accelerare un bonifico SEPA
Anche se i tempi dei bonifici SEPA sono regolamentati a livello europeo, esistono una serie di piccoli accorgimenti che permettono di accorciarli ed evitare possibili ritardi nell’elaborazione.
Il primo accorgimento è quello di verificare l’orario di cut-off del proprio istituto di credito. Ogni banca infatti stabilisce un orario limite entro il quale elaborare le disposizioni ricevute. Programmare l’esecuzione di eventuali pagamenti entro la mattinata offre la quasi certezza che i bonifici vengano eseguiti entro lo stesso giorno.
In secondo luogo, è molto importante verificare la correttezza dei dati inseriti. Errori nell’IBAN o nel nome del beneficiario rischiano di bloccare l’operazione o far scattare i controlli antifrode. Se la tua politica di reso prevede il rimborso sul conto corrente dei clienti, assicurati di confermare i dati bancari ricevuti con gli interessati, onde evitare esperienze negative e possibili ritorsioni a livello di reputazione.
Se devi effettuare un pagamento urgente a un fornitore, il consiglio è quello di usare il bonifico SEPA istantaneo, che consente trasferimenti di denaro in pochi secondi. Accettare questa forma di pagamenti ti consente anche di offrire ai tuoi clienti spedizioni più rapide, anche il giorno dopo.
Se stai muovendo i primi passi nel tuo settore di business, oltre a rivolgersi a un consulente esperto in materia di pagamento, è sempre bene affidarsi a una piattaforma di gestione integrata dei pagamenti, in grado di offrire l’elaborazione immediata e automatica delle transazioni mediante bonifico.
Differenza tra bonifico SEPA e ordinario
Pur presentando diverse similitudini nella forma, bonifici SEPA e ordinari sono diversi nell’ambito sostanziale.
Il bonifico SEPA riguarda solo i trasferimenti in euro tra conti bancari aventi sede nei 36 Paesi aderenti all’apposito meccanismo. Come visto, la normativa prevede che i tempi di un bonifico SEPA non possano superare le 24 ore (intese come lavorative). Inoltre, le banche non possono addebitare commissioni più elevate rispetto a quelle previste per le operazioni domestiche.
Il bonifico ordinario, invece, riguarda transazioni tra conti bancari all’interno dello stesso Paese e della stessa valuta o fuori dall’area SEPA o in valute diverse. Mentre lo schema dei bonifici SEPA si basa sull’IBAN, i bonifici ordinari per i pagamenti transfrontalieri sfruttano la rete SWIFT, che collega banche in oltre 200 Paesi. Questo schema di pagamento spesso comporta costi più elevati, che possono includere anche quelli per la conversione delle valute e l’intervento di altre banche. Inoltre, i tempi di elaborazione sono più lunghi rispetto al meccanismo SEPA e possono variare dai 2 ai 5 giorni lavorativi.
Il bonifico SEPA è quindi lo strumento ideale per pagamenti rapidi ed efficienti all’interno dell’Unione europea, mentre la controparte ordinaria offre una copertura globale, con tempi e costi più elevati.
Nella gestione della tua attività, è fondamentale conoscere queste differenze al fine di evitare ritardi nell’invio e nell’incasso dei pagamenti, ottimizzare i costi bancari e garantire un’esperienza di checkout ottimale ai clienti italiani, europei e internazionali.
Costi, commissioni e limiti del bonifico SEPA
Uno dei principali vantaggi dello schema europeo per il trasferimento di denaro risiede nei tempi dei bonifici SEPA e nella trasparenza dei costi. Infatti, il quadro normativo comunitario stabilisce che i bonifici SEPA debbano avere commissioni identiche a quelle applicate alle transazioni domestiche. Quindi, se effettui un bonifico a un fornitore francese, la tua banca non potrà addebitare una commissione maggiore rispetto a un’operazione che coinvolge due conti correnti italiani.
Questa misura è volta a favorire la concorrenza tra banche e ha reso i trasferimenti in euro all’interno dell'area SEPA accessibili a tutti.
Nella pratica, la maggior parte degli istituti bancari europei offre ai propri clienti bonifici SEPA gratuiti o con una piccola commissione fissa, che può arrivare fino a 2 €, a seconda che l’operazione venga effettuata online o presso uno sportello. Alcune banche online elaborano queste transazioni a titolo gratuito, prevedendo una piccola maggiorazione all’interno del canone.
Diverso è il quadro attuale per i bonifici SEPA istantanei. Se infatti queste operazioni in passato presentavano commissioni superiori rispetto ai bonifici ordinari e SEPA, dal 9 gennaio 2025 sono diventate gratuite. Dunque, questi bonifici dovranno costare come quelli ordinari.
Per quanto riguarda il tetto massimo di operazioni, la normativa europea non presenta limiti espliciti, lasciando alle banche ampia libertà di scelta. Quindi, in base al contratto con la tua banca, potresti effettuare un numero illimitato di bonifici SEPA al giorno o dover rispettare un limite giornaliero. È sempre bene consultare con attenzione il contratto con la tua banca per valutare la presenza di eventuali limiti che potrebbero mal coniugarsi con le esigenze della tua attività.
I bonifici SEPA istantanei prevedono un limite massimo nell’importo, portato a 100.000 euro nel luglio del 2019 dal Consiglio europeo dei pagamenti. Nella pratica, tuttavia, le banche non sono obbligate a prevedere quest’ultimo importo come limite massimo di denaro trasferibile attraverso un bonifico istantaneo. Quindi, ogni istituto bancario presenta nelle condizioni contrattuali dei propri conti correnti vari massimali per i bonifici istantanei.
Sfrutta i tempi del bonifico SEPA per la tua attività
Come visto, i bonifici SEPA coniugano economicità, certezza operativa e rapidità nell’ambito delle transazioni in euro. Grazie a tempi di elaborazione molto brevi, che si eliminano del tutto nei bonifici istantanei, puoi sfruttare questo schema di pagamento per effettuare e incassare pagamenti nella massima celerità.
La prevedibilità dei tempi dei bonifici SEPA, sancita dal quadro normativo europeo e nazionale, consente di migliorare le previsioni di cassa, in modo da poter contare su flussi di denaro puntuali e precisi.
Accettare pagamenti con bonifici SEPA ti permette anche di fornire indicazioni chiare e trasparenti ai tuoi clienti circa modalità e tempi di elaborazione delle transazioni. In questo modo, potrai comunicare tempi di evasione e spedizione precisi, il tutto a vantaggio della fidelizzazione dei clienti, che apprezzeranno questa chiarezza nel loro percorso verso l’acquisto.
Infine, i rigidi meccanismi antifrode previsti dallo schema SEPA garantiscono la massima tranquillità nelle relazioni commerciali con clienti e fornitori situati al di fuori del territorio italiano.
Tempi bonifici SEPA: domande frequenti
Quali sono i tempi di un bonifico SEPA?
In base al quadro normativo vigente, l’accredito di un bonifico SEPA deve avvenire entro un giorno lavorativo dalla ricezione da parte della banca dell’ordine di pagamento.
L’elaborazione dei bonifici SEPA non istantanei viene completata di solito entro 24 ore, a seconda dell’orario della disposizione e delle politiche interne delle banche.
Quali sono i costi di un bonifico SEPA?
Per tutelare la competizione all’interno dell’area euro, i bonifici SEPA non possono presentare commissioni superiori a quelle applicate dalle banche per i bonifici nazionali. Banche online e piattaforme fintech spesso non prevedono alcuna commissione per queste transazioni a fronte di un canone leggermente più elevato.
Dal 9 gennaio 2025, le banche non possono più applicare commissioni ulteriori ai bonifici SEPA istantanei, che rientrano nella disciplina di quelli SEPA ordinari. Ciò significa che gli istituti di credito non possono applicare commissioni superiori a quelle previste per i bonifici domestici.
Posso ricevere o inviare un bonifico SEPA fuori dall’Europa?
No. Il sistema SEPA riguarda solo i Paesi che aderiscono all’Area unica dei pagamenti in euro, composta da 36 Stati, ossia tutti quelli dell’Unione europea e alcuni extra-UE (come Regno Unito, Norvegia e Svizzera).
Per inviare denaro verso Paesi non SEPA o in valuta diversa dall’euro, dovrai utilizzare il bonifico internazionale, che comporta tempi e costi più elevati.
Qual è la differenza tra bonifico SEPA standard e bonifico SEPA istantaneo?
Per fruire dell’elaborazione entro un giorno lavorativo prevista dall’apposito quadro normativo, devi disporre un bonifico SEPA ordinario in un giorno lavorativo, entro l’orario di cut-off della tua banca.
Il bonifico SEPA istantaneo invece è disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e presenta tempi di elaborazione inferiore ai 10 secondi.
Posso usare gli addebiti diretti SEPA per incassare pagamenti ricorrenti?
Sì. Il meccanismo SEPA Direct Debit ti permette di incassare importi periodici provenienti da clienti privati che abbiano autorizzato un mandato SEPA.
Per i rapporti B2B, puoi usare il meccanismo SEPA SDD B2B.
Questi due schemi di pagamento sono perfetti per offrire ai tuoi clienti forme di pagamento rateali o dilazionati, per incassare canoni di abbonamento o corrispettivi per soluzioni SaaS per ecommerce, anche da altre aziende.
Cosa fare in caso di ritardo di un bonifico SEPA?
Controlli antiriciclaggio, errori nell’inserimento dei dati o disposizioni inviate dopo l’orario di cut-off possono causare ritardi occasionali nell’elaborazione dei bonifici SEPA.
Se il ritardo si protrae per più di 2 giorni lavorativi, puoi contattare la tua banca per richiedere il tracciamento dell’operazione e verificare la presenza di eventuali problemi.





