9 trend del settore arredamento per la casa del 2026

La pandemia globale ha fornito al settore dell'arredamento per la casa una spinta inaspettata. Mentre le persone rimanevano a casa, hanno investito il loro reddito disponibile nel miglioramento degli ambienti domestici. Nel settembre 2020, i consumatori statunitensi hanno speso 10,7 miliardi di dollari in arredamento per la casa, stabilendo un nuovo record.

Purtroppo, il settore dei mobili e dell'arredamento domestico è stato compromesso da tre anni di interruzioni della catena di approvvigionamento, carenza di materie prime, la recessione del settore immobiliare e la riduzione della spesa dei consumatori.

I consumatori hanno speso circa 133,6 miliardi di dollari in arredamento domestico nel 2023 (un calo del 5,4% rispetto al 2022), rendendolo una delle categorie che ha registrato il maggior calo nella spesa dei consumatori. Negozi di mobili noti e consolidati come Z Gallerie, Noble House Home Furnishings e Mitchell Gold + Bob Williams hanno persino dichiarato bancarotta a causa delle turbolente condizioni economiche.

Considerando questa tendenza al ribasso, i rivenditori vogliono sapere cosa possono fare per attrarre e fidelizzare al meglio i loro clienti target. In questo articolo leggerai le principali tendenze del commercio che stanno plasmando il settore dell'arredamento domestico e cosa puoi imparare da esse.

Quale sarà lo stato del settore dell'arredamento per la casa nel 2026?

Per chiarire cosa include il settore, l'arredamento della casa copre un'ampia varietà di prodotti B2B e B2C:

• Mobili per interni ed esterni
• Rivestimenti per pavimenti
• Articoli da cucina e pentolame
• Elettrodomestici
• Decorazioni
• Tappezzeria e prodotti tessili per la casa
• Prodotti per la pulizia

L'impatto maggiore sul settore dell'arredamento domestico nel 2024 è stato il danno al mercato immobiliare dell'anno precedente. I tassi sui mutui hanno raggiunto quasi l'8% e i prezzi delle case unifamiliari hanno avuto un aumento medio dell'8,5% in un singolo trimestre. Alcune aree hanno registrato un incremento superiore al 25%, causando un crollo delle vendite immobiliari, che hanno raggiunto i minimi degli ultimi 13 anni.

Questo ha avuto un effetto a catena sui rivenditori di articoli per la casa. Secondo il rapporto di YipitData, grandi rivenditori di mobili come Ashley Furniture hanno riportato una diminuzione del 21% del valore lordo della merce nel primo trimestre del 2023. Anche rivenditori online come Wayfair hanno riportato una perdita netta di 738 miliardi di dollari alla fine dell'anno.

Tuttavia, verso la fine del 2023 i tassi sui mutui si sono leggermente abbassati e i prezzi delle case si sono stabilizzati. Questo ha causato un leggero aumento delle vendite di mobili, con Wayfair che ha registrato un incremento dello 0,4% nelle vendite rispetto al trimestre precedente.

Molti esperti del settore si aspettano che il mercato immobiliare diventerà più stabile nel 2026, il che dovrebbe influenzare positivamente il mercato dei mobili e dell'arredamento domestico.

Tendenze degli ecommerce di arredamento da seguire nel 2026

1. Mobili multifunzionali
2. Mobili intelligenti
3. Raccomandazioni di prodotti personalizzate
4. Shopping online di articoli domestici in continua crescita
5. Uso della realtà aumentata per fornire esperienze di shopping coinvolgenti
6. Crescita continua dei brand DTC in competizione con i grandi rivenditori
7. Prodotti sostenibili orientati allo scopo
8. Priorità alle esperienze di shopping mobile
9. Abbonamenti sempre più richiesti

Anche se è ancora incerto come si svilupperà il 2026, i brand di arredamento e mobili possono ancora crescere se sfruttano le principali tendenze degli ecommerce di arredamento.

1. Mobili multifunzionali

Poiché meno persone stanno acquistando case, si è diffusa la tendenza a sfruttare al meglio gli spazi più piccoli. Questo ha portato a un maggiore interesse per i mobili che possono servire a scopi multipli, noti anche come mobili multifunzionali.

Il mercato dei mobili multifunzionali è attualmente valutato 8,7 miliardi di dollari e si prevede che crescerà con un CAGR del 7,5% dal 2024 al 2031. Manuel Delgado, responsabile del design strategico degli interni di IKEA Spagna, spiega: "Ora il soggiorno è l’ambiente dove si svolgono tante attività diverse, motivo per cui il design si sta evolvendo verso mobili multifunzionali, versatili e modulari".

Alcune tendenze dei mobili multifunzionali che i rivenditori hanno osservato sono:

• Il ritorno del divano letto
• Aggiunta di spazio dove riporre oggetti a pouf, strutture del letto o panche
• Tavoli pieghevoli ed estensibili
• Scrivanie a parete
• Attrezzature da allenamento compatte, come walking pad

2. Mobili intelligenti

Dire che l'IA si è inserita in ogni settore sarebbe un eufemismo. La nuova tecnologia permea ogni aspetto delle nostre vite. Questo aspetto, combinato con il crescente interesse per le tecnologie smart home, fa capire che i mobili alimentati dalla tecnologia sono l'ultima tendenza in ascesa. Il risultato? Un mercato intelligente che è destinato a raggiungere 4,26 miliardi di dollari entro il 2030.

Alcune caratteristiche di tendenza offerte dalle aziende di mobili tecnologicamente avanzate e commercializzate come mobili intelligenti includono:

• Ricarica wireless integrata
• Altoparlanti integrati
• Sistemi di monitoraggio della salute
• Accoppiamento tramite comandi vocali con Wi-Fi, Bluetooth e dispositivi IoT domestici

Aziende come Sleep Number hanno persino incluso sensori biometrici nei loro materassi per raccogliere e analizzare dati sui modelli di riposo degli utenti. Gli utenti possono accedere ai dati attraverso l'app SleepIQ di Sleep Number, una strategia che non solo li aiuta a ottimizzare il loro riposo, ma anche a sfruttare al massimo le potenzialità del prodotto. C'è una ragione chiara per cui gli acquirenti di mobili attenti al sonno e ai dati dovrebbero scegliere Sleep Number rispetto a un altro rivenditore.

3. Raccomandazioni di prodotti personalizzate

Parlando di intelligenza artificiale, circa il 90% delle aziende sta già utilizzando la personalizzazione basata sull'IA. I rivenditori di arredamento per la casa in particolare possono aumentare le vendite e migliorare le relazioni con i clienti attraverso offerte personalizzate e raccomandazioni di prodotti basate sulla cronologia di acquisto o visualizzazione di un acquirente.

Infatti, il 49% dei consumatori ha dichiarato che probabilmente diventerebbe un acquirente abituale se gli fosse offerta un'esperienza personalizzata da un brand retail (un aumento del 7% su base annua). Non c'è da meravigliarsi se il 62% dei leader aziendali cita il miglioramento della fidelizzazione dei clienti come un beneficio delle attività di personalizzazione.

Prendi il brand premium di armadietti Mustard Made, un negozio online che fornisce raccomandazioni personalizzate basate sulla cronologia di navigazione dei clienti. Fornendo un'esperienza di shopping più personalizzata, l'azienda alimentata da Shopify ha aumentato il valore medio dell'ordine del 15% e i ricavi del 158%. Non è un risultato da poco in un mondo dove i clienti cercano sempre brand che parlino direttamente a loro.

4. Shopping online di articoli domestici in continua crescita

Anche se il mercato dei mobili è complessivamente in calo, una quantità significativa di acquisti viene completata online. Questo è un semplice segnale che i clienti continueranno a comprare mobili online nel 2026 e probabilmente anche in futuro.

Secondo gli ultimi dati della Federal Reserve Economic Data, le vendite di mobili e arredamento domestico nei negozi fisici nel luglio 2025 hanno raggiunto 11,8 miliardi di dollari.

Per aiutare a incoraggiare i consumatori ad acquistare online, i rivenditori di arredamento per la casa devono considerare come sfruttare le preferenze dei clienti per offrire un'esperienza di shopping facile, conveniente e omnicanale. Gli acquirenti vogliono la comodità di acquistare online godendo di un'esperienza personalizzata.

Parlando dell’argomento con eMarketer, Duncan Blair ha spiegato come il brand direct-to-consumer (DTC) Article usa il loro sito online per mostrare i prodotti in modi che non possono fare in negozio: “L’impulso automatico di molti consumatori è voler provare un divano, ma a noi piace ribaltare la situazione e chiedere: 'Quali sono le cose che possiamo fare online che non puoi fare in negozio?'

"Una cosa su cui lavoriamo molto duramente è mostrare contenuti generati dagli utenti, in particolare fotografie," dice Duncan. "Le foto dei nostri clienti che mostrano i nostri prodotti a casa loro danno ai clienti un senso della varietà di stili a cui il prodotto si adatta.

"Le nostre recensioni sono un’altra parte di contenuto generato dagli utenti su cui lavoriamo molto duramente. Alcuni dei nostri prodotti hanno più di 2.000 recensioni. Trattiamo quel sistema di recensioni con molta cura e ci assicuriamo di raccogliere feedback onesti dai clienti".

5. Uso della realtà aumentata per fornire esperienze di shopping coinvolgenti

Un tempo concetto di un futuro lontano, la realtà aumentata (AR) sta diventando un modo popolare per i brand di ecommerce di arredamento domestico di mostrare i loro prodotti in modo personalizzato.

Poiché molte persone preferiscono l'esperienza fisica di acquistare prodotti di arredamento domestico in negozio, la realtà aumentata può aiutare a colmare il divario tra shopping online e in negozio. Invece di affidarsi agli acquirenti che esplorano immagini online generalizzate, video e descrizioni di prodotti, l'AR dà ai clienti un’idea più concreta dei prodotti, così possono visualizzare come apparirebbero in casa loro.

Prendi il negozio di articoli per la casa Magnolia Market. Il loro negozio fisico texano aveva sempre potenziato l'esperienza complessiva del brand. Situato nell'iconico complesso retail di Waco nei Silos, visitare il negozio sembrava un pellegrinaggio per alcuni acquirenti.

Ma per gli acquirenti che non potevano visitare il loro negozio a Waco, il brand voleva creare un'esperienza che permettesse di interagire meglio con i loro prodotti.

Per aiutare gli acquirenti a sperimentare i prodotti dal comfort delle loro case, Magnolia Market ha creato un'app AR con l'aiuto di Shopify. I prodotti selezionati sono stati renderizzati usando il maggiore fotorealismo 3D possibile attraverso ARKit di Apple, che ha permesso al consumatore di vivere qualcosa di simile a un'avventura trasformativa.

Attraverso l'app, gli acquirenti possono visitare una pagina prodotto e poi alzare il telefono per vedere gli articoli apparire davanti a loro. Usando la realtà aumentata, Magnolia Market può simulare come un prodotto apparirebbe se fosse nella casa dell'acquirente.

Sapendo che non tutti gli acquirenti potevano visitare il loro negozio fisico in Texas, l'AR ha aiutato Magnolia Market a colmare il divario per simulare l'esperienza personale del loro negozio come se gli acquirenti fossero effettivamente lì a interagire con i prodotti di persona. La somiglianza dei prodotti renderizzati attraverso ARKit di Apple è sorprendente persino per lo staff di Magnolia Market.

"Abbiamo visto video di un prodotto ARKit accanto a un prodotto reale", dice Stone Crandall, manager dell'esperienza digitale di Magnolia Market. "E ci sono momenti in cui non so nemmeno quale sia reale e quale non lo sia".

6. Crescita continua dei brand DTC in competizione con i grandi rivenditori

Su scala enterprise, solo 11 brand attualmente dominano il 55% del mercato dell'arredamento domestico. I ben noti Walmart e Target detengono rispettivamente l'11% e il 7% della quota di mercato dell'arredamento domestico statunitense. Altri brand come IKEA e Williams-Sonoma hanno rispettivamente una quota del 2% e 3% del settore.

Questa frammentazione nel mercato dell'arredamento per la casa mostra una mancanza di chiara fedeltà al brand e molte opportunità per introdurre qualcosa di innovativo. Questo rappresenta il momento giusto per i brand DTC per entrare nel mercato e offrire nuovi prodotti innovativi a prezzi competitivi.

Il brand di materassi pronti all’uso Casper è un ottimo esempio di innovatore DTC, non solo nello spazio dell'arredamento domestico ma anche nel più ampio mercato retail.

Con un approccio iper-focalizzato, Casper è stato lanciato con solo pochi SKU. Questa concentrazione e disciplina ha permesso a Casper di fornire la migliore esperienza cliente possibile prima di espandere la sua gamma. E questo approccio ha dato i suoi frutti: il disruptor DTC è un chiaro leader di mercato, con ricavi annuali registrati di 497 milioni di dollari.

7. Prodotti sostenibili orientati allo scopo

Gli acquirenti continuano a preoccuparsi dei valori sostenibili dei brand. Circa il 60% degli acquirenti ha dichiarato che pagherebbe di più per un prodotto con packaging sostenibile. Mentre ci dirigiamo verso il 2026, considera come il tuo brand può dare priorità ai prodotti realizzati in modo sostenibile e mostrare ai clienti come mette l'ambiente al primo posto.

Sapere come e dove vengono prodotte le merci è diventato sempre più importante per i clienti. Non sono solo interessati al prodotto finale che ricevono, ma anche al processo dietro alla realizzazione degli articoli.

Per esempio, il brand di arredamento domestico Fabuliv è noto per i suoi chiari valori ambientali e sociali. La fondatrice del brand, Ishita Singh, spiega come i loro valori sostenibili si legano anche alla loro etica del design: "Riutilizziamo molti prodotti di scarto. Ricicliamo molto. Il nostro obiettivo è minimizzare gli sprechi.

"Abbiamo una filosofia di design minimalista e il nostro obiettivo è sposare la funzionalità con gli stili incentrati sull’estetica. Ognuno dei nostri pezzi di arredamento domestico è un mix di tendenze globali e artigianato della cultura indiana".

Ishita aggiunge che vendendo arredamento domestico fatto a mano da artigiani, il brand è stato in grado di offrire ai suoi dipendenti uno stile di vita stabile, di avere un impatto positivo sulla comunità in senso più ampio e di dare agli artigiani l'opportunità di mostrare la loro arte a livello nazionale.

"Se le persone con cui lavori sono felici, tu sei felice", dice. "Non stiamo gestendo un business qui solo per fare soldi. Vogliamo fare una differenza positiva nella società e nelle vite di questi artigiani che non hanno avuto l'opportunità di mostrare la loro arte e i loro prodotti artigianali a livello nazionale prima d’ora".

Nelle descrizioni degli articoli del brand, Fabuliv evidenzia che ognuno dei loro prodotti è fatto a mano da artigiani senza l'uso di macchinari industriali. Per questa ragione, gli acquirenti non dovrebbero aspettarsi spedizioni e consegne ultra-veloci.

Condividendo i loro valori ambientali e sociali con i clienti, Fabuliv dà modo ai potenziali acquirenti di sentirsi rappresentati dalla loro etica.

8. Priorità alle esperienze di shopping mobile

Circa il 65,8% degli utenti globali di smartphone dovrebbe utilizzare app retail nel 2026. Ma soddisfare queste persone non significa soltanto avere un sito web responsive per mobile. Mentre più persone fanno shopping usando i loro dispositivi mobili, i rivenditori di arredamento domestico devono dare priorità alla creazione di esperienze di shopping mobile che siano convenienti e facili da usare.

Gli acquirenti si aspettano informazioni facilmente accessibili, oltre alla capacità di scoprire nuovi prodotti e godere di un'esperienza mobile rilevante.

Il rivenditore di mobili Monte Design ha un sito mobile pulito, intuitivo e facile da usare. Il brand rende facile per i clienti navigare il loro sito mobile e comprendere meglio i loro prodotti. Le descrizioni dei prodotti sono dettagliate, fornendo informazioni rilevanti su dimensioni, cura e pulizia, e spedizione. Per aiutare i clienti a visualizzare come l'articolo di mobili apparirà nella loro casa, il brand ha una funzione "Visualizza nella mia stanza".

Dare priorità al sito mobile ha dato i suoi frutti anche per Monte Design. Mentre aggiornava il loro sito con Shopify, il brand ha scoperto che il 70% del traffico complessivo proveniva da mobile. Ottimizzando il sito per smartphone, il rivenditore ha raggiunto un aumento del 15% nel traffico web e una crescita dei ricavi del 12% su base annua.

9. Abbonamenti sempre più richiesti

I clienti non acquistano articoli di arredamento grandi così spesso. Questo può a volte creare un problema nel valore del ciclo di vita del cliente (LTV) per i rivenditori. Come possono i brand mantenere la redditività se un letto o un tavolo viene acquistato solo una o due volte nella vita?

Mentre i rivenditori di arredamento domestico cercano nuovi modi per fidelizzare i clienti, le aziende stanno creando pacchetti di abbonamento. I pacchetti di abbonamento hanno i vantaggi chiave di fornire ai brand ricavi ricorrenti e aumentare la fidelizzazione dei clienti.

Dal punto di vista del cliente, gli abbonamenti sono spesso visti come un'opportunità per provare nuovi prodotti o godere dei loro articoli abituali a un prezzo migliore. I rivenditori possono sfruttare queste preferenze dei clienti fornendo costantemente prodotti innovativi o popolari a prezzi più bassi nei loro pacchetti di abbonamento.

Per quanto riguarda i tipi di prodotto, i prodotti domestici più piccoli possono aiutare i brand ad aumentare l'LTV permettendo ai clienti di acquistare costantemente articoli a prezzi più bassi. Le categorie di arredamento domestico come elementi di arredo, prodotti per la pulizia e piante sono ideali per questa strategia.

Per esempio, il rivenditore di piante Rooted cura box in abbonamento mensili di piante basate sulle preferenze dei clienti. Gli abbonamenti mensili per la sua box Small Mystery Plant partono da 22 dollari. C'è anche un'app così i clienti possono facilmente vedere consigli per la cura delle piante o fare acquisti ovunque si trovino.

Il futuro del settore dell'arredamento per la casa

Mentre ti prepari per l'anno a venire, tieni a mente queste tendenze chiave del commercio di arredamento domestico così puoi iniziare a implementarle durante il prossimo anno.

Rimanere al passo con le principali strategie di marketing ed ecommerce dell'arredamento per la casa aiuterà la tua attività a fornire la migliore esperienza di shopping possibile per i clienti e a rimanere un passo avanti rispetto alla concorrenza nel retail.