Esistono due modi principali attraverso cui i brand vengono scoperti online: tramite i social media e attraverso il browser tramite i motori di ricerca. La maggior parte delle persone utilizza i social media e comprende come un profilo completo con contenuti di qualità possa attrarre clienti. Poche persone sanno come ottimizzare la propria presenza sui motori di ricerca rendendo più facile l'indicizzazione delle pagine web.
Ogni giorno, acquirenti motivati utilizzano motori di ricerca come Google per informarsi prima di prendere decisioni d'acquisto. Apparire nei loro risultati in questo momento è fondamentale: se sei in cima alla pagina, probabilmente sarai anche in cima ai loro pensieri e avrai più possibilità di concludere una vendita. L’ottimizzazione del tuo sito per gli utenti dei motori di ricerca, conosciuta come SEO on-page, è quindi una strategia di crescita incredibilmente preziosa. Ecco come realizzarla.
Cos'è la SEO on-page?
In generale, l'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è il processo di miglioramento della tua presenza online per aumentare il traffico dalle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) verso il tuo sito web, migliorandone la visibilità e il posizionamento. La parte della SEO che riguarda l'ottimizzazione dei contenuti e del codice sorgente di un sito web è conosciuta come SEO on-page (in contrapposizione alla SEO off-page). In altre parole, la SEO on-page è il lavoro che dedichi alla revisione e allo sviluppo delle tue pagine web.
Esistono vari fattori di ranking per la SEO on-site, inclusi velocità di caricamento, contenuti, URL, meta tag (codice HTML che fornisce informazioni su una pagina web ai motori di ricerca e ai visitatori del sito), link e pulizia del codice (quanto è ben strutturato, organizzato e scritto il codice). Poiché questi miglioramenti avvengono solo sul tuo sito web, in genere sono completamente sotto il tuo controllo (e quello del tuo team), e non richiedono il coordinamento con altre aziende.
Qual è la differenza tra SEO on-page e SEO off-page?
La SEO off-page si riferisce alle pratiche SEO che non avvengono sul tuo sito web. La strategia off-page più comune è la costruzione di backlink, attraverso cui cerchi di generare collegamenti da altri siti web al tuo. Puoi farlo proponendo la tua storia ai giornalisti o contribuendo con guest post per altri brand. Altre strategie SEO off-page includono la gestione della tua presenza su directory aziendali locali online (conosciuta anche come SEO locale) e siti di recensioni, tutte attività che richiedono coordinamento con altre aziende o piattaforme.
Considera sia i metodi on-page che off-page quando elabori la tua strategia SEO. La strategia prioritaria per la tua azienda dipende dalle attività SEO che hai svolto fino ad oggi. Se stai muovendo i primi passi nella SEO, probabilmente otterrai maggiori risultati attraverso miglioramenti on-page realizzati tramite modifiche, che forniscono informazioni più chiare ai motori di ricerca su come scansionare il tuo sito.
Perché la SEO on-page è importante?
Immagina il tuo potenziale cliente che cammina in un grande centro commerciale, alla ricerca di un prodotto come il tuo. Ha fretta e non ha tempo di visitare ogni negozio, quindi va al punto informazioni del centro commerciale.
Lì, l'addetto consulta una guida di riferimento interna per sapere quali negozi vendono i prodotti che cerca. Se un cliente chiede dove comprare scarpe eleganti da donna, trova la sezione della guida che elenca i negozi di scarpe femminili e ne raccomanda alcuni. Potrebbe anche avere note su saldi attuali o marchi specifici.
Se il tuo negozio è correttamente categorizzato nella guida del centro commerciale, hai buone possibilità di concludere vendite. Diversamente, il cliente verrà indirizzato altrove.
Pensa alla SEO on-page come l'equivalente digitale di assicurarti che il tuo negozio sia accuratamente elencato nella guida di riferimento e a Google come l'addetto del punto informazioni che dà raccomandazioni. Con le informazioni giuste, possono portare a traffico aggiuntivo e vendite per la tua attività—senza spese di marketing extra.
Come ottimizzare il tuo sito web per la SEO on-page
- Ricerca delle parole chiave
- Ottimizzazione dei metadati
- Ottimizzazione dei contenuti
- Ottimizzazione delle prestazioni
- Schema
I motori di ricerca come Google forniscono linee guida chiare su come leggono il tuo sito e cosa apprezzano. Mentre i fattori specifici della SEO on-page possono cambiare nel tempo, il principio alla loro base rimane lo stesso: dimostra di cosa parlano le tue pagine web e rendile facili da usare. Considera i seguenti cinque fattori come la tua checklist SEO on-page.
1. Ricerca delle parole chiave
Prima di apportare modifiche al tuo sito web, è importante comprendere il tipo di ricerche a cui stai puntando. L'obiettivo della SEO è aumentare il traffico posizionandosi su pagine di risultati dei motori di ricerca pertinenti. Nella SEO, i termini che gli utenti digitano nella barra di ricerca quando eseguono una query sono chiamati parole chiave. Il primo passo è condurre una ricerca delle parole chiave per determinare le parole chiave applicabili per la tua attività.
Ci sono tre passaggi da seguire per una ricerca efficace delle parole chiave:
- Definisci le tue pagine. Fai un elenco di tutte le pagine del tuo sito web che potrebbero interessare ai potenziali clienti. Questo include tipicamente pagine prodotto, pagine di contatto e assistenza clienti, e la tua homepage, ma non la pagina account o l'informativa sulla privacy.
- Esamina le query di ricerca pertinenti. Inizia da come descriveresti ogni pagina in un linguaggio semplice, senza usare termini strettamente legati al tuo brand. Ad esempio, se vendi una custodia impermeabile per iPhone chiamata The Stone, la tua frase di partenza è "custodia impermeabile iPhone" e non "the stone." Digita questo termine su Google e guarda i suggerimenti e le ricerche correlate per opzioni aggiuntive.
- Usa i dati per selezionare una parola chiave per ogni pagina. I motori di ricerca comprendono le pagine web come argomenti singoli, quindi scegli una singola parola chiave primaria. Anziché cercare di ottimizzare la tua homepage per "scarpe di pelle da uomo", "scarpe eleganti da uomo", e "scarpe casual da uomo", scegli una singola parola chiave primaria come "scarpe eleganti da uomo". Basa la tua decisione su una combinazione di volume di ricerca, difficoltà di posizionamento e idoneità con ciò che offri. Strumenti SEO come Ahrefs e SEMRush possono aiutarti a ottenere questi dati.
2. Ottimizzazione dei metadati
I metadati sono informazioni sul tuo sito web che non appaiono sul sito stesso ma sono visibili ai motori di ricerca tramite HTML. Puoi modificare i tuoi metadati in un CMS come Shopify. Ogni motore di ricerca legge metadati leggermente diversi, ma i più importanti per Google includono:
- Title tag. Un title tag è un elemento HTML che fornisce una breve descrizione del contenuto della pagina. Appare nella barra del titolo del browser e nelle SERP come titolo cliccabile. Google considera questa parte della tua pagina web come il cartello principale davanti a un negozio. Dovrebbe essere breve, chiaro e includere la tua parola chiave e il nome del brand.
- Descrizione. Un tag di descrizione (spesso chiamato meta description) è un elemento HTML che fornisce una breve sinossi del contenuto della pagina. È circa tre volte più lungo di un title tag e può essere considerato l'equivalente dello slogan sotto il cartello del tuo negozio. Anche se Google non valuta tecnicamente le meta description per il ranking, le include nei risultati di ricerca sotto il link blu principale; queste descrizioni sono un pezzo importante di copy per chi effettua le ricerche.
- Robots. Robots è anche un elemento HTML, ma non appare sul sito o nei motori di ricerca. Il suo scopo è dire a Google se includere o meno la tua pagina nei risultati di ricerca. Se il tuo meta tag robots contiene "noindex", stai istruendo i crawler dei motori di ricerca a non indicizzare la pagina, il che significa che non si posizionerà nei risultati di ricerca.
3. Ottimizzazione dei contenuti
In questo contesto, per contenuti si intendono i contenuti scritti e visivi su una pagina web. L'obiettivo della SEO on-page è mostrare che i contenuti sono pertinenti, completi e affidabili. Ci sono diversi modi principali per farlo:
- Intestazioni. Le intestazioni, definite in HTML come <h1>, <h2>, ad esempio, sono segnali chiave della pertinenza di una pagina. Assicurati che almeno un'intestazione sulla tua pagina includa la tua parola chiave primaria, e altre includano frasi pertinenti. Fai attenzione a non esagerare: se più di alcune intestazioni contengono la stessa parola chiave, può sembrare keyword stuffing, ovvero l'uso eccessivo di una particolare parola chiave per manipolare i ranking.
- Profondità del contenuto. Per ogni parola chiave, i motori di ricerca hanno una comprensione generale se i ricercatori necessitano di una risposta veloce o lunga. È importante che la tua pagina corrisponda a questa aspettativa. Guarda gli altri risultati di ricerca in cima per la tua parola chiave. Se il loro conteggio parole è significativamente più alto del tuo, potrebbe essere necessario aggiungere più contenuti alla tua pagina.
- E-A-T. Google ha coniato questo acronimo per il suo concetto di affidabilità. Sta per expertise, authority e trust (competenza, autorevolezza e affidabilità). È tuo compito comunicare come il tuo sito soddisfa questi standard. Puoi farlo attraverso biografie degli autori, certificazioni di prodotto, standard di sicurezza, design pulito e altro.
4. Ottimizzazione delle prestazioni
I motori di ricerca, e i loro utenti, si aspettano che le pagine web si carichino velocemente e siano mobile-friendly. Verifica se la tua pagina soddisfa questi standard con gli strumenti di audit gratuiti di Google: PageSpeed Insights e Mobile-Friendly Test.
I problemi di prestazioni più comuni per la SEO on-page sono le immagini troppo grandi o le tabelle che non sono ben visibili sugli schermi mobili.
5. Schema
Lo schema è un modo per classificare le informazioni sul tuo sito web in dati strutturati. Aiuta i motori di ricerca a mostrare risultati avanzati, ovvero risultati che mostrano informazioni più approfondite di solo un titolo e una descrizione. Sono simili ai metadati perché non appaiono direttamente agli utenti.
Lo schema più comune per la SEO è il product schema, che permette ai motori di ricerca di mostrare prezzi dei prodotti, disponibilità, valutazioni e taglie direttamente nei loro risultati. Può essere aggiunto alla tua pagina prodotto con codice personalizzato, attraverso il tuo tema o un'app di terze parti.
3 esempi di SEO on-page efficace
I seguenti esempi sfruttano i principi della SEO on-page per posizionarsi in alto nei risultati di ricerca:
- Montreal Weights utilizza nomi di prodotto molto specifici: "Set Di 2 Manubri Regolabili (da 2,5 a 24 kg)" nel title tag e H1 per aiutare i motori di ricerca a capire come i loro vari prodotti differiscono.
- Good Inside condivide importanti segnali di affidabilità sulla homepage, vicino alla parte superiore: le credenziali del fondatore come dottore, autore bestseller e presenza regolare nei media.
- Headphones.com include recensioni nel loro product schema, una decisione particolarmente importante per gli acquirenti di cuffie di fascia alta.
SEO on-page: domande frequenti
Quali sono alcune tecniche comuni di SEO on-page?
Le tecniche di SEO on-page più comuni sono l'aggiornamento dei metadati (tag del titolo e della descrizione), il miglioramento della velocità di caricamento e la creazione di contenuti ben strutturati.
Come influisce la ricerca delle parole chiave sulla SEO on-page?
L'obiettivo della SEO on-page è posizionarsi più in alto per le parole chiave target, e la ricerca delle parole chiave è il modo in cui identifichi quelle parole chiave.
Perché i link interni sono importanti per la SEO on-page?
Parte della SEO on-page è assicurarsi che il tuo sito web possa essere trovato dai motori di ricerca. I motori di ricerca, e i loro crawler (programmi software automatizzati che navigano e indicizzano pagine web su internet), scoprono il tuo sito seguendo i link sulle tue pagine. Quindi i tuoi link interni aiutano a mostrare ai crawler quali pagine sono disponibili per l'indicizzazione e quali pagine, dato il loro numero di link interni, sono più importanti.





