Hai mai sognato di gestire il tuo negozio online senza dover riempire magazzini, impacchettare prodotti o investire migliaia di euro in anticipo? Questo è il fascino del dropshipping, un modello di business a basso rischio che ha aiutato migliaia di imprenditori a entrare nell'ecommerce con un laptop, un'idea di prodotto e un po' di determinazione. Ma quanto costa iniziare?
"L'ideale sarebbe partire con almeno abbastanza denaro per ordinare alcuni prodotti di prova o attivare un piano Basic di Shopify", dice Jacqui McLellan, moderatrice del programma Shopify Community che lavora a stretto contatto con merchant e partner. "Ma più denaro hai a disposizione all'inizio, maggiore sarà il vantaggio che otterrai, come per la maggior parte delle cose nella vita".
Dalle tariffe delle piattaforme ecommerce alla pubblicità a pagamento, dai prezzi dei fornitori agli obblighi fiscali, costruire un business di dropshipping di successo è molto di più della semplice scelta di un prodotto da mettere online. Ecco uno sguardo realistico ai costi di avvio, alle spese ricorrenti e ai consigli di gestione del budget per aiutarti a lanciare un'attività redditizia nel mercato globale del dropshipping di oggi, oltre ai preziosi spunti di Jacqui.
Analisi dei costi di avvio del dropshipping
- Configurazione del sito web e del negozio ecommerce
- Registrazione dell'attività e licenze
- Campioni di prodotto
- Costi di marketing e pubblicità
- Strumenti e integrazioni per il dropshipping
- Commissioni dei fornitori e costi dei prodotti
- Costi di spedizione e fulfillment
- Tasse e conformità normativa
I costi possono variare notevolmente in base al tuo modello di business di dropshipping e a quanto sei disposto a investire inizialmente. Ecco alcune spese di base da considerare mentre lanci la tua nuova attività ecommerce.
Configurazione del sito web e del negozio ecommerce
Creare il tuo negozio ecommerce è un passaggio fondamentale per avviare un business di dropshipping. Shopify è una delle piattaforme ecommerce più popolari tra i dropshipper, grazie alla sua interfaccia intuitiva e agli strumenti integrati pensati per la vendita online.
Il piano Basic di Shopify costa 19€ al mese (con fatturazione annuale), supportando al contempo inserzioni di prodotti illimitate e fino a 10 sedi delle scorte. Si integra con app come DropCommerce, Syncee e AI Dropship, che automatizzano l'evasione degli ordini e la sincronizzazione dell'inventario.
Puoi anche creare collezioni di prodotti, offrire codici sconto e utilizzare lo strumento di recupero carrelli abbandonati di Shopify per migliorare le conversioni. Hosting, certificazione SSL e una vetrina online personalizzabile sono tutti inclusi nelle tariffe mensili, ma un dominio personalizzato deve essere acquistato separatamente per 16€ all'anno. (Altrimenti, puoi utilizzare il dominio gratuito ".myshopify.com").
Registrazione dell'attività e licenze
A seconda della tua ubicazione e della struttura aziendale, potresti dover registrare la tua attività o richiedere una licenza commerciale. In Italia, i costi di registrazione di un'attività variano a seconda della forma giuridica scelta, con eventuali canoni annuali per il Registro delle Imprese o la Camera di Commercio.
Costituire un'entità legale, come una SRL, può anche aiutarti a evitare la doppia tassazione, proteggere i tuoi beni personali e acquisire credibilità con i clienti.
Campioni di prodotto
Ordinare campioni di prodotto ti permette di testare sia la qualità del prodotto che la velocità di spedizione. Saltare questo passaggio significa rischiare di vendere prodotti di scarsa qualità o lasciare i clienti con tempi di consegna lunghi.
"Non vedo molte persone avere successo con il dropshipping senza campioni di prodotto", dice Jacqui. "Idealmente, vuoi vedere con i tuoi occhi cosa stai vendendo ad altre persone".
Il prezzo dei campioni dipende dal tuo fornitore, dal tipo di prodotto e dai costi di spedizione. Ad esempio, per prodotti con un prezzo al dettaglio tipico di 20€-50€, gli ordini di campioni (inclusa la spedizione) spesso costano tra 50€ e 100€. I costi di spedizione possono rappresentare una parte significativa del prezzo del campione, specialmente se utilizzi servizi express. Mentre alcuni fornitori richiedono una quantità minima d'ordine (MOQ), molti ti permettono di acquistare singoli prodotti per i test.
Costi di marketing e pubblicità
Il marketing è essenziale per generare traffico e vendite, specialmente in un mercato di dropshipping competitivo. La maggior parte dei dropshipper inizia con annunci a pagamento su piattaforme come Facebook, Instagram o Google, spendendo 5-10€ al giorno. Aspettati di investire almeno 100-200€ al mese per testare e ampliare la portata delle campagne efficacemente. Lo strumento di stima dei costi di Google Ads può aiutarti a stimare il tuo budget.
L'influencer marketing è un'altra opzione. I nano-influencer (meno di 10.000 follower) possono chiedere 20-100€ per post, mentre i micro-influencer (10.000-100.000 follower) possono costare diverse centinaia di euro. I macro influencer spesso chiedono da 1.000€ in su.
Le piattaforme di email marketing come Shopify Email, Mailchimp e Klaviyo aiutano con il retargeting e la coltivazione di potenziali clienti. Email costanti mantengono il tuo brand più impresso nella mente degli acquirenti interessati ma indecisi. La maggior parte delle piattaforme offre piani gratuiti per liste piccole: i costi tipicamente variano tra 20 e 50€ al mese man mano che il tuo pubblico cresce.
Strumenti e integrazioni per il dropshipping
Shopify offre una gamma di soluzioni di dropshipping che collegano il tuo negozio a fornitori affidabili. Collective ti permette di vendere prodotti di altri brand Shopify con instradamento ordini integrato e calcoli di spedizione. Per reti di fornitori più ampie, app come DropCommerce, Syncee e AI Dropship aiutano con l'importazione prodotti, aggiornamenti prezzi ed evasione ordini automatizzata.
"Potresti cavartela senza usare un'app, solo che ti toccherà lavorare molto di più", dice Jacqui.
La maggior parte degli strumenti offre prove gratuite, ma aspettati di pagare 20-50€ man mano che l’attività cresce, a seconda delle funzionalità e del volume degli ordini.
Commissioni dei fornitori e costi dei prodotti
La maggior parte dei fornitori di dropshipping non applica commissioni anticipate, ma il costo per articolo è tipicamente più alto rispetto ai prezzi all'ingrosso tradizionali o agli acquisti in grandi quantità. Alcuni aggiungono anche una commissione di dropshipping, come 1€ per il primo ordine e 0,25€ per ogni ordine aggiuntivo. Le app di dropshipping possono aiutarti a confrontare le commissioni dei fornitori e a trovare le opzioni più convenienti per la tua attività.
I costi dei prodotti variano a seconda di cosa stai vendendo e da chi stai comprando. Devi considerare questi prezzi prima di poter calcolare i tuoi margini di profitto. Ad esempio, gli articoli di elettronica sono tipicamente più costosi da reperire rispetto agli accessori moda. I costi di approvvigionamento più bassi possono permetterti di avere ricarichi maggiori e guadagnare di più per vendita.
Costi di spedizione e fulfillment
Decidi se saranno i tuoi clienti o la tua attività ecommerce a coprire le spese di spedizione. Ogni approccio ha i suoi pro e contro.
Scegliere la spedizione a carico del cliente, ovvero di trasferire i costi di spedizione sul cliente, può portare all'abbandono del carrello a causa dell’effetto sorpresa sul prezzo finale. D'altra parte, questa mossa semplifica la gestione del budget, specialmente se il tuo fornitore aumenta inaspettatamente le tariffe di spedizione. Assorbire il costo ti permette di promuovere la spedizione gratuita, che è un forte incentivo per gli acquirenti. Ma naturalmente, questo significa che paghi tu per la spedizione, il che si aggiunge ai tuoi costi.
I costi di spedizione possono essere gratuiti, a tariffa fissa o variare in base al peso del prodotto e alla destinazione. Ad esempio, la spedizione di articoli leggeri come custodie per telefoni potrebbe costare 1-3€, mentre articoli più pesanti come piccoli elettrodomestici possono arrivare a 15€ o più. I fornitori su piattaforme come AliExpress spesso offrono la spedizione gratuita, ma la consegna può richiedere dalle due alle quattro settimane, il che può danneggiare la soddisfazione del cliente. Opzioni più veloci come ePacket o DHL possono ridurre i tempi di spedizione a meno di 10 giorni ma aumentano i costi, potenzialmente impattando la tua strategia di prezzo.
"Devi anche assicurarti che i tuoi prodotti arrivino ovunque tu voglia vendere, altrimenti finirai per rimborsare molti ordini, e non sempre recuperi le commissioni della carta di credito se fai rimborsi", dice Jacqui.
Tasse e conformità normativa
A seconda di dove ti trovi tu e di dove si trovano i tuoi clienti, potresti dover riscuotere, versare e pagare l'IVA. Strumenti come TaxJar o Avalara possono automatizzare questo processo, anche se richiedono un canone mensile.
Rimani informato sulle novità riguardo le politiche tariffarie, che possono impattare le spese della tua attività.
"Devi davvero trovare una fonte affidabile per le tue informazioni e tenerla sempre d’occhio", dice Jacqui. "Se non modifichi i prezzi ai clienti in base a quello che ti sta facendo pagare il tuo fornitore, finirai per perdere denaro".
Inoltre, pianifica i versamenti dell'imposta sul reddito sui tuoi profitti, specialmente se il tuo negozio di dropshipping cresce rapidamente. Metti da parte una porzione di ogni vendita per la stagione fiscale (l’importo varia in base alla città e alla regione in cui operi).
Ci sono quattro principali tasse che potresti dover pagare:
- Imposta sul reddito e contributi previdenziali
- IVA
- Ritenute alla fonte
- Dazi doganali
Se costituisci una SRL o SpA, considera di assumere un commercialista o utilizzare un servizio per gestire le tue tasse.
Quanto costa iniziare il dropshipping con Shopify?
Per iniziare il dropshipping con una configurazione essenziale, aspettati di spendere 200-600€ al mese, a seconda degli strumenti, piani e marketing che scegli. Il prezzo include il tuo abbonamento Shopify, la registrazione del dominio, l’accesso alle app e i costi di marketing iniziali.
Ecco una ripartizione per punti:
- 19€ al mese per il piano annuale base di Shopify
- 16€ per la registrazione del dominio
- 0-100€ per soluzioni di dropshipping come Collective (gratuito per utenti Shopify) o app come DropCommerce e Syncee
- 100-300€ al mese per annunci a pagamento
- 0€ per marketing organico su Instagram, Pinterest, TikTok e altri social media
- Strumenti opzionali come email marketing (Shopify Email a 0€ per le prime 10.000 email al mese) o strumenti SEO (Mangools a 50€ o Ahrefs a 0€)
"Più la tua attività cresce, più potresti aver bisogno di altre cose, come un piano a pagamento più alto per la tua app di dropshipping per gestire più ordini, o per la tua app di email marketing per inviare più email", dice Jacqui.
Tuttavia, rispetto a un vero negozio fisico o modello di magazzino, il costo per iniziare il dropshipping con Shopify è un investimento estremamente irrisorio. Per molti, è uno dei modi più veloci per testare un modello di business con costi e rischi minimi.
Consigli per avviare un business in dropshipping con un budget limitato
- Inizia in piccolo con gli annunci
- Concentrati sul dropshipping organico
- Scegli una nicchia redditizia
- Usa strumenti gratuiti e periodi di prova
Tecnicamente, potresti essere in grado di avviare un business in dropshipping a costo zero. Ma se hai un piccolo budget a disposizione, ecco alcuni consigli per massimizzarne l'impatto.
Inizia in piccolo con gli annunci
Se pianifichi di utilizzare annunci a pagamento, inizia con un budget piccolo. Potresti spendere 5-10€ al giorno testando diverse strategie creative e di targeting. Una volta che capisci cosa genera vendite e interesse, puoi aumentare la tua spesa pubblicitaria.
Concentrati sul dropshipping organico
Il dropshipping organico è una strategia dove non paghi per gli annunci. Invece degli annunci, crei contenuti organici, come tutorial per usare il tuo prodotto, per attirare il tuo pubblico e vendere organicamente il prodotto. Strategie di traffico organico come creare video per TikTok e Instagram, postare su Pinterest e aggiungere parole chiave rilevanti al tuo sito per l'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) possono portare traffico gratuito al tuo negozio ecommerce.
Scegli una nicchia redditizia
Scegliere la nicchia giusta ti aiuta a trovare i migliori fornitori di dropshipping e a connetterti con il tuo pubblico target. Ad esempio, se vuoi vendere attrezzature per ciclismo, puoi trovare fornitori di dropshipping specializzati in quei prodotti e utilizzare strategie di marketing per targetizzare i ciclisti come segmento di pubblico.
Poiché avere una nicchia ti dà un pubblico definito, favorisce anche una strategia di content marketing più efficace (un esempio potrebbe essere pubblicare meme sul ciclismo su Instagram) e partnership con influencer inseriti nelle comunità a cui ti stai rivolgendo.
"Guarda cosa stanno facendo gli altri nella tua nicchia, e semplicemente posta spesso, posta con i tag giusti, seguendo i trend giusti", dice Jacqui.
Usa strumenti gratuiti e periodi di prova
Molte piattaforme ecommerce e strumenti di dropshipping offrono periodi di prova gratuiti. Approfittane mentre stai ancora testando il tuo modello di business. Cerca strumenti SEO gratuiti come Ahrefs, editor di immagini come Canva e piattaforme email come Shopify Email per aiutarti nel lancio con costi di avvio minimi.
Quanto costa iniziare il dropshipping: domande frequenti
Quanto denaro dovresti avere per iniziare il dropshipping?
Un punto di partenza realistico è 200-300€ nel tuo primo mese. Questo dovrebbe darti spazio per coprire la configurazione del negozio online, l'approvvigionamento dei prodotti, il marketing e gli strumenti essenziali.
Il dropshipping è redditizio al 100%?
Nessun modello di business può garantire di essere redditizio al 100%. Tuttavia, con la giusta strategia di prezzo, puntando sulla soddisfazione del cliente e adottando strategie di marketing efficaci, un negozio in dropshipping può diventare un'attività altamente redditizia nel tempo.
Come vengono pagati i dropshipper?
Quando un cliente acquista dal tuo negozio, il denaro viene depositato nel tuo conto. Nella maggior parte degli accordi, a quel punto paghi il tuo fornitore per il prodotto e tieni la differenza dopo aver dedotto costi come spedizione, spese pubblicitarie e commissioni di transazione.
Quale sito è migliore per il dropshipping?
Shopify è ampiamente considerata una delle migliori piattaforme per chi è alle prime armi grazie al suo approccio all-in-one, alle integrazioni di app di dropshipping e alla sua facilità d'uso.





