Elaborazione dei pagamenti ecommerce: la guida definitiva (2026)

L'elaborazione dei pagamenti è forse l'aspetto più delicato della gestione di un'attività ecommerce. Non solo mantiene in vita il tuo business, ma gestisce informazioni sensibili dei clienti.

La maggior parte dei clienti potrebbe credere che il processo di pagamento ecommerce richieda solo pochi secondi, il tempo di un clic. In realtà, prevede numerosi punti di comunicazione tra diversi attori: cliente, commerciante, processore di pagamento, servizio di conto commerciante e le rispettive banche del cliente e del commerciante.

I vantaggi di scegliere una soluzione di elaborazione pagamenti che si adatta meglio alle tue esigenze e a quelle dei tuoi clienti possono essere considerevoli. Non solo puoi aumentare le vendite, ma puoi recuperare quel 19% di utenti che probabilmente abbandona il checkout perché non si fida a fornire i propri dati.

Questa guida spiega come funzionano i processori di pagamento ecommerce, con consigli pratici su come trovare quello giusto per il tuo negozio online.

Cos'è l'elaborazione dei pagamenti ecommerce?

L'elaborazione dei pagamenti ecommerce è il sistema che consente alle aziende online di accettare e processare pagamenti elettronici per beni e servizi. Comporta la trasmissione sicura dei dettagli delle transazioni tra clienti, commercianti e fornitori di servizi di pagamento. È compito del processore autorizzare, acquisire e regolare le transazioni.

Elaborazione pagamenti ecommerce vs elaborazione pagamenti tradizionale

L'elaborazione dei pagamenti tradizionale prevede che un commerciante ecommerce utilizzi un gateway di pagamento di terze parti per effettuare il processo di checkout. Il cliente viene reindirizzato a una pagina di pagamento online sul sito web della terza parte, che funge da punto in cui vengono inseriti i dettagli di pagamento del cliente per completare l'acquisto.

L'elaborazione dei pagamenti ecommerce è integrata nel sito della tua azienda. È una soluzione completa che tende ad aumentare la fiducia del cliente nei confronti del commerciante. Quando i clienti vengono reindirizzati a un sito di terze parti per completare una transazione, hanno più dubbi riguardo alla sicurezza dei loro dati. Inoltre sono più propensi ad abbandonare il carrello della spesa online.

Quali sono i principali metodi di pagamento ecommerce?

• Carte di credito e debito
• Pagamenti da dispositivo mobile
• Compra ora, paga dopo (BNPL)
• Bonifico bancario

Esistono diversi metodi di pagamento tra cui scegliere quando si acquista da un negozio online. Se non li offri, rischi di perdere l'11% delle persone che abbandonano il carrello online perché il metodo da loro preferito non era disponibile.

Quando valuti i potenziali processori di pagamento, dai priorità ai metodi di pagamento ecommerce più comuni, tra cui:

Carte di credito e debito

Questo rimane il metodo di pagamento più diffuso. Quando i clienti acquistano dal tuo negozio, un processore contatta l'emittente (come Visa, Mastercard o American Express) per ottenere l'autorizzazione. I fondi vengono trasferiti sul tuo conto bancario una volta approvati.

Pagamenti da dispositivo mobile

Circa la metà di tutte le transazioni ecommerce avviene utilizzando un dispositivo mobile. I metodi di pagamento come Apple Pay, Samsung Pay e i pagamenti via SMS rendono più facili gli acquisti online.

Compra ora, paga dopo (BNPL)

Non tutti vogliono pagare i prodotti per intero in anticipo. I servizi BNPL suddividono il costo in diverse rate e le addebitano automaticamente al cliente. Shopify Payments, ad esempio, offre Shop Pay Installments, affinché i clienti possano effettuare a rate il pagamento dei loro acquisti. In questo modo riceverai comunque l'importo totale dell'ordine in anticipo (esclusa la commissione per l'utilizzo del servizio).

Bonifico bancario

Con questo metodo di pagamento, un cliente accede alla sua app di online banking e invia manualmente denaro a un'azienda ecommerce. È utilizzato principalmente nell'ecommerce business-to-business (B2B) dove le transazioni sono di alto valore e il denaro viene pagato dopo che un ordine è stato effettuato.

Come funziona l'elaborazione dei pagamenti ecommerce?

1. Il cliente avvia il pagamento
2. Il processore autorizza il pagamento
3. I fondi vengono trasferiti al conto bancario del commerciante

1. Il cliente avvia il pagamento

Molti pagamenti online iniziano quando l'utente inserisce i dati della carta di credito o debito nella fase di checkout, solitamente tramite un modulo integrato nel tuo sito web o nell’app. I dettagli di pagamento crittografati inseriti sul tuo sito web vengono inviati al processore tramite gateway di pagamento.

Un processore di pagamento è un fornitore di servizi finanziari, come un fornitore di servizi di carte di credito, che facilita la catena di transazioni ecommerce. Il processore di pagamento trasmette tutti i dati delle transazioni tra la banca o la compagnia di carte di credito del cliente e il conto del commerciante.

Il gateway di pagamento è una piattaforma tecnologica che collega il tuo sito ecommerce a un fornitore di servizi commerciali. Questo facilita il trasferimento di dati tra il processore di pagamento (e, per estensione, le banche emittenti e riceventi) e il sito web rivolto al cliente.

2. Il processore autorizza il pagamento

In seguito il processore notifica la banca che ha emesso la carta di credito o debito del cliente per assicurarsi che ci siano fondi sufficienti nel conto associato. La transazione viene autorizzata o rifiutata e l'informazione viene trasmessa di nuovo al sito ecommerce tramite il gateway di pagamento. Se il pagamento è autorizzato, il cliente riceve una conferma dell'ordine, solitamente sotto forma di ricevuta via email.

3. I fondi vengono trasferiti al conto bancario del commerciante

Un conto bancario aziendale consente a un imprenditore ecommerce di ricevere pagamenti elettronici dai clienti. Questo avviene dopo che i pagamenti dei clienti sono stati autorizzati e regolati, ossia quando i fondi provenienti dall’istituto della carta di credito o debito del cliente sono stati depositati sul conto del commerciante. Successivamente, i fondi vengono trasferiti sul conto bancario dell’attività del commerciante, di solito entro uno o due giorni lavorativi.

Come scegliere il miglior processore di pagamenti ecommerce

1. Verifica le funzionalità di sicurezza
2. Valuta i metodi di pagamento accettati
3. Controlla che supporti i pagamenti internazionali
4. Cerca servizi di tokenizzazione
5. Verifica le integrazioni
6. Analizza costi e commissioni

Ci sono diversi fattori da considerare prima di scegliere un fornitore. Esploriamo ciascuno di essi per aiutarti a trovare il processore di pagamenti ecommerce giusto per la tua attività.

1. Verifica le funzionalità di sicurezza

Il tuo sito avrà bisogno di un certificato SSL (secure sockets layer) per processare i pagamenti in modo sicuro. Un certificato SSL è un codice applicato al tuo server web per fornire un livello di sicurezza per la comunicazione e le transazioni online. Quando il browser web di un cliente contatta il sito web della tua azienda, il certificato SSL crittografa la connessione, proteggendo efficacemente le informazioni del cliente.

Una volta configurato un certificato SSL per il tuo sito, assicurati che il tuo fornitore di pagamenti ecommerce sia conforme allo standard PCI. PCI sta per “payment card industry”, un insieme di regolamenti che i commercianti devono seguire per accettare pagamenti online. La conformità è richiesta dalle compagnie di carte di credito per garantire la sicurezza delle transazioni con carte di credito che passano attraverso il tuo processore.

2. Valuta i metodi di pagamento accettati

La migliore soluzione per l’elaborazione pagamenti ecommerce per il tuo negozio online sarà in grado di processare una varietà di opzioni di pagamento, non solo carte di credito e debito, ma anche PayPal.

3. Controlla che supporti i pagamenti internazionali

Se la tua attività vende solo nel mercato italiano, non hai bisogno di un processore di pagamenti online che consenta transazioni internazionali. Tuttavia, se prevedi di avere clienti all'estero, dovrai selezionare un servizio che consenta i pagamenti dall’estero.

Il tuo gateway di pagamento ecommerce dovrà essere in grado di supportare carte di credito e debito di varie banche estere e consentire agli utenti di convertire i pagamenti nella valuta del loro paese. Il gateway dovrebbe inoltre offrire supporto per operare in diversi sistemi fiscali.

Gymshark, ad esempio, utilizza Shopify per vendere a livello internazionale. Il negozio online ha vetrine localizzate per i suoi mercati più grandi, fatturando ai clienti nella loro valuta locale con le tasse applicabili per Paese.

4. Cerca servizi di tokenizzazione

Vuoi processare pagamenti ricorrenti o addebitare una carta che hai memorizzato? Memorizzare direttamente i dettagli delle carte di credito non è consigliabile, le informazioni sarebbero facilmente accessibili agli hacker in caso di violazione dei dati.

Alcuni processori di pagamento ecommerce offrono la tokenizzazione dei pagamenti per memorizzare i dati dei clienti per un uso futuro. Invece di salvare i dettagli effettivi delle carte di credito dei clienti, il tuo sito salva un codice alfanumerico generato casualmente, che rappresenta e sostituisce le informazioni del cliente nel tuo sistema. Da quel momento in poi, quando addebita i clienti, la tua piattaforma utilizza il token invece dei numeri delle carte.

5. Verifica le integrazioni

Se il tuo negozio si trova su Shopify, ci sono migliaia di app di terze parti tra cui scegliere nel Shopify App Store. Verifica che il tuo nuovo processore di pagamento sia compatibile con quelle che hai già installato.

6. Analizza costi e commissioni

I costi associati all'utilizzo di un processore di pagamenti ecommerce possono essere divisi in tre categorie:

• Costi di configurazione: i processori solitamente addebitano una commissione di attivazione, che varia tra 0 e 250 euro.
• Canone mensile: generalmente varia tra i 10 e i 50 euro.
• Commissioni per la transazione: i processori addebitano tra l'1 e il 5% di ogni transazione, oltre a una commissione fissa (solitamente non più di 25 centesimi).

Esempi di processori di pagamento ecommerce

Hai bisogno di un processore di pagamento per accettare pagamenti dai clienti che acquistano prodotti attraverso il tuo negozio online. Molti dei processori di pagamenti più diffusi si integrano facilmente con le piattaforme ecommerce e con le tecnologie compatibili.

Shopify Payments è il processore più popolare per i commercianti che utilizzano la piattaforma Shopify. Può raccogliere pagamenti dai clienti online senza complicare la tua infrastruttura tecnologica.

Inoltre, elimina le commissioni di transazione di terze parti e offre ai clienti maggiore flessibilità. Se abiliti Shopify Payments sul tuo negozio ecommerce, i clienti possono pagare a rate, utilizzare il checkout con un clic e memorizzare in modo sicuro i dettagli delle carte di credito per acquisti ripetuti.

Se vendi di persona oltre che sul tuo sito web, Shopify Payments può gestire tutti i tipi di pagamenti. Utilizza il processore per accettare pagamenti con chip e PIN, contactless o mobile su Shopify POS, quindi sincronizza i dati con le transazioni processate attraverso il tuo negozio online.

Tra gli altri processori di pagamento ecommerce possiamo menzionare i seguenti:

• Stripe
• PayPal
• Klarna
• Amazon Pay

Migliora l'esperienza del cliente con un'elaborazione pagamenti ecommerce fluida

Selezionare la soluzione di elaborazione pagamenti ecommerce giusta è una delle decisioni più importanti che un imprenditore possa prendere. Valuta le funzionalità di sicurezza offerte, se il servizio accetta pagamenti internazionali e qual è il piano tariffario, in modo da identificare il miglior processore di pagamento per il tuo negozio online.

Ricorda che scegliere un processore di pagamento è solo il primo passo nell'elaborazione dei pagamenti. Dai priorità all'esperienza del cliente quando ti prepari ad accettare pagamenti. I checkout veloci sono vincenti, la sicurezza è essenziale.