Come trovare un nome per il marchio nel 2026

La fondatrice di Spanx, Sara Blakely, sa che un grande nome può cambiare tutto. “Probabilmente il nome ‘Spanx’ è attualmente il mio più grande patrimonio all'interno dell'azienda”, ha affermato l'imprenditrice durante il Forbes Under 30 Summit del 2018 (video in inglese).

Il nome unico e accattivante, che Blakely ha ideato mentre era bloccata nel traffico, ha contribuito a trasformare l’argomento un tempo tabù dell'intimo modellante in un argomento di conversazione approvato dalle celebrità. Improvvisamente, le donne non indossavano più collant compressivi o guaine; indossavano “Spanx,” che davano una sensazione di divertimento e potere piuttosto che di antiquato e costrittivo.

Leggi questa guida e scopri come creare un nome per il marchio efficace e memorabile.

Come creare un nome per il marchio in 5 semplici passi

Un nome di brand potente può costruire riconoscibilità del marchio, aiutarti a stabilire relazioni con i clienti, migliorare la fedeltà al marchio e aumentare le vendite. Ecco come fare:

1. Definisci i valori del tuo marchio

I valori del marchio sono alla base di ogni aspetto della brand identity, incluso il nome. Mentre inizi a identificare i tuoi valori, fai attenzione a quelli che ti differenziano dai concorrenti, poiché ti aiuteranno a determinare la tua unique value proposition.

Si pensi a come l'azienda produttrice di chili crisp premium Fly By Jing ha scelto il suo nome. La fondatrice Jing Gao spiega che ha preso “Fly” (mosca) dai piccoli locali che gli abitanti della sua città natale chiamano “ristoranti fly”.

“Sono progettati per attrarre le persone come le mosche, indipendentemente da quanto siano nascosti e discreti. Amavo questo aspetto della cultura gastronomica di Chengdu. Così energico. I sapori sono elettrizzanti”, dice Gao. “Quando ho avviato Fly By Jing come un underground supper club a Shanghai, volevo evocare quelle sensazioni”.

La seconda parte del nome, Jing, è il nome di nascita di Gao, anche se per gran parte della sua vita è stata chiamata Jenny. “Ho chiamato l'azienda Fly By Jing per riprendere le mie radici e la mia identità, e durante il percorso di creazione dell'azienda, mi sono effettivamente riappropriata del mio nome”, afferma Gao.

2. Fai brainstorming

Il brainstorming di gruppo sfrutta il pensiero creativo e collaborativo per generare idee, anche se puoi fare brainstorming in modo indipendente.

Usa la creatività nel tuo processo di brainstorming e conserva le critiche per dopo. Serve spontaneità senza inibizioni, affinché i membri del team si sentano a proprio agio nel proporre quante più idee possibile.

Sandro Roco, fondatore dell'azienda di acqua frizzante aromatizzata Sanzo, condivide il suo processo di naming: “Quando ho avviato l’attività, avevo forse una mezza dozzina di nomi che stavo valutando”, dice. “Sfortunatamente, molti di questi erano già registrati o, per qualche motivo, non sembravano perfetti”.

“Così ho fatto un esercizio, scrivendo tutte le lettere del mio nome, cognome e secondo nome: Alessandro Lorenzo Rocco. E una delle combinazioni è diventata Sanzo”.

Ecco alcuni stratagemmi per dare il via alla tua sessione di brainstorming:

• Gioca con le parole. Pensa a immagini che il tuo marchio potrebbe evocare o suoni che potrebbero allinearsi con il tuo brand, come il suono “K” di Kodak che evoca l'otturatore di una macchina fotografica. Puoi anche usare una parola inventata o una metafora per trasmettere l'essenza del marchio. Ad esempio, Nike fa riferimento alla dea greca della vittoria.
• Prova a fondere due parole. I nomi che combinano due parole possono descrivere sinteticamente lo scopo del tuo marchio. Pensa a Facebook, PayPal, FedEx, Pinterest e DoorDash.
• Usa un generatore di nomi. Strumenti come il generatore di nomi aziendali di Shopify suggeriscono idee creative per nomi che puoi utilizzare così come sono o da cui trarre ispirazione.

3. Verifica la disponibilità

Una volta che hai ristretto la scelta alcune opzioni, assicurati che altri imprenditori non abbiano già avuto la stessa idea.

• Cerca sul web. Una rapida ricerca su Google potrebbe generare risultati per il nome scelto. Se si sovrappone a un altro o è abbastanza simile da causare confusione, passa oltre.
• Controlla i marchi. Controlla il database dell'Ufficio Brevetti e Marchi (UIBM) per assicurarti che il tuo nome non sia registrato e prevenire complicazioni legali.
• Fai una ricerca sui nomi di dominio. Il dominio del tuo sito web dovrebbe includere il nome della tua azienda. Cerca nomi di dominio disponibili (e possibili alternative) con lo strumento di registrazione dei nomi di dominio di Shopify. Puoi anche digitare nomi di dominio nella barra di ricerca di Google o su siti come Name.com per controllare la disponibilità.
• Controlla i social media. Assicurati che il nome preferito per il tuo account non sia già stato preso su Instagram, Facebook e X. Controlla anche gli hashtag. Se cercando il tuo nome preferito trovi hashtag non appropriati, considera un nuovo nome.

A volte, l'idea del tuo nome di brand potrebbe essere già utilizzata da aziende di cui non hai mai sentito parlare, e dovrai iniziare a fare brainstorming su altri nomi per il marchio.

“Una lezione che penso ogni imprenditore che cerca di creare un marchio imparerà rapidamente è che non è affatto facile ottenere un nome registrato”, afferma Sandro. “Bisogna essere molto oculati nella scelta del nome del brand, perché se è già registrato come marchio commerciale, non è possibile né consigliabile utilizzarlo, perché alla fine si rischia di andare incontro a conseguenze negative quali cause legali, diffide o simili”.

4. Controlla in diverse lingue

Ora che hai la conferma che il tuo nome è disponibile, fai ricerche per assicurarti che funzioni in tutte le lingue parlate dai tuoi clienti e in tutti i Paesi in cui vivono. Cerca significati alternativi o contatta un'agenzia di consulenza linguistica per assicurarti che il tuo nome non abbia una traduzione infelice in un'altra lingua.

Inoltre, se il tuo nome ha associazioni negative, dovresti riconsiderarlo. Ad esempio, quando l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato il virus Zika un'emergenza sanitaria globale, la Tata Motors in India ha cambiato nome alla sua nuova auto Zica in Tiago per evitare associazioni con la malattia.

5. Raccogli feedback

Hai trovato il nome perfetto disponibile; ora è il momento di vedere se anche gli altri sono entusiasti quanto te. Ecco alcuni modi per raccogliere feedback:

• Testa il nome con amici, familiari e colleghi. I colleghi nello stesso settore potrebbero notare complicazioni o sovrapposizioni che non hai considerato, mentre amici e familiari possono fornire opinioni preziose in quanto outsider.
• Organizza un focus group. Riunisci un campione rappresentativo del tuo pubblico target in un focus group, presenta al gruppo il nome scelto per il tuo marchio e raccogli le loro risposte.
• Conduci un sondaggio. Puoi anche testare il tuo nome in sondaggi con membri anonimi del tuo target market. Puoi condurre questi tipi di sondaggi attraverso una piattaforma di testing dei nomi di brand.

Cosa rende un nome di brand efficace?

“Ci sono molti aspetti che devono funzionare correttamente per un brand, e uno di questi è il nome del marchio”, afferma Sandro. “È facile dire: ‘È qualcosa che piace alla gente? È in linea con il prodotto che vendo?’ Tutti questi piccoli dettagli contribuiscono a convincere le persone ad acquistare ciò che offri”.

Tuttavia, la realtà è che trovare il nome di brand perfetto può essere complicato. Puoi semplificare il lavoro rendendoti conto che i nomi di brand forti condividono caratteristiche comuni. Ci sono eccezioni di successo, ma in generale, i grandi nomi di brand hanno una o più delle seguenti qualità:

Evocativo

Scegli un nome per il marchio che susciti la curiosità dei potenziali clienti o evochi un'emozione positiva, come l'app di meditazione Calm. Ci sono eccezioni, ma in generale, nomi di brand espressivi e gradevoli aiutano i consumatori a formare un'associazione positiva con il tuo marchio fin da subito.

Semplice

Un nome di brand breve, facile da scrivere e pronunciare è accessibile a un vasto pubblico. L'azienda di fitness Gymshark è un buon esempio, così come il marchio di streetwear con sede a Los Angeles Madhappy. Madhappy è nata in realtà come un nome, un'idea che il cofondatore Mason Spector ha inviato via SMS ai suoi amici. “C'è qualcosa nel mettere insieme queste due parole che le fa sembrare una parola completamente nuova con un significato nuovo”, ha detto il co-fondatore Peiman Raf. Lui e Mason hanno pensato: “Lanciamo alcuni prodotti ispirati a questa atmosfera che riteniamo adatta a un brand con sede a Los Angeles che cerca di essere un po' più inclusivo rispetto al tradizionale streetwear con cui siamo cresciuti”.

Accattivante

I grandi nomi di brand sfruttano suoni attraenti, come sillabe ripetute o allitterazioni. Anche lettere specifiche possono fare la differenza. Ad esempio, suoni come “M” e “N” sono invitanti e amichevoli, mentre “G” e “T” sono meno accessibili, afferma il linguista David Crystal in A Little Book of Language.

Quando Sara Blakely stava scegliendo il nome della sua nuova azienda di intimo modellante, notò che i nomi di brand con suoni “K”, come Coca-Cola e Kodak, erano riconoscibili. Ha scelto il nome “Spanks” tenendo presente questo aspetto, cambiandolo poi in “Spanx” perché era più facile da registrare.

Descrittivo

I nomi di brand non devono necessariamente descrivere i tuoi prodotti o servizi, ma quelli che lo fanno aiutano i clienti a ricordare ciò che offri. Ad esempio, BlenderBottle dice ai clienti esattamente cosa fa il prodotto di punta dell'azienda (una bottiglia che aiuta a mescolare le bevande).