I rivenditori condividono un obiettivo comune: aumentare i guadagni. Il bundling per la vendita al dettaglio è una soluzione eccellente per conseguire questo obiettivo senza sviluppare nuovi prodotti o organizzare esperienze in negozio che richiedono un costo iniziale.
Il bundling di prodotti curati aiuta il cliente a sentirsi come se avesse fatto un ottimo affare, aumentando al contempo il valore medio dell'ordine.
Come per molte altre tattiche di vendita, anche questa richiede una certa maestria. Ecco cosa c’è da sapere sul bundling per la vendita al dettaglio, con esempi e idee per aumentare le vendite.
Che cos’è il bundling per la vendita al dettaglio?
Il bundling per la vendita al dettaglio è una strategia volta a creare e vendere una raccolta curata di articoli. Un rivenditore può raggruppare prodotti complementari in bundle da acquistare insieme, come una stampante e cartucce d'inchiostro, oppure offrire un prezzo scontato per gli accessori del bundle.
L'obiettivo di questa strategia è fare colpo su visitatori occasionali e acquirenti pronti a comprare, aumentando al contempo il numero di prodotti messi nel carrello.
Tipi di bundling per la vendita al dettaglio
Bundling puro
Un bundling puro prevede articoli venduti esclusivamente in quel bundle. Ad esempio, il Voduz Hair Spectrum 4 in 1 Curling Tong è venduto con ferri rimovibili acquistabili solo con il set.
Bundling misto
Questo tipo di bundling combina prodotti venduti separatamente a un prezzo ridotto. Un buon esempio sono i lip kit di Kylie Cosmetics. Questi kit offrono una matita per labbra e un rossetto, ciascuno dei quali acquistabili separatamente, ma raggruppati per comodità (e perché sono prodotti complementari).
Bundling di prezzo
I bundling di prezzo sono offerti a un prezzo scontato o con un valore aggiunto. In questo formato, il rivenditore sceglie alcuni articoli specifici da acquistare insieme per ottenere lo sconto. A volte, il bundle è offerto con uno sconto generale se si acquistano più articoli, come gli sconti "compra uno, prendi uno gratis" (BOGO).
Offrendo uno sconto sul prezzo totale o aggiungendo un valore percepito (come un articolo "gratuito"), il cliente percepisce di aver fatto un buon affare, anche se probabilmente ha speso più di quanto pianificato.
Bundling di cross-selling
Il bundling di cross-selling prevede la promozione di prodotti correlati accanto ad altri prodotti appartenenti a una categoria simile. Nel retail fisico, questa offerta è simile al concetto di cross-merchandising.
Con i suoi sofisticati algoritmi, Amazon suggerisce bundle di prodotti in base ai precedenti acquisti dei clienti. Potrebbe suggerire un bundle di prodotti se un cliente ha acquistato in passato un lettore di ebook che include un abbonamento a una biblioteca di libri digitali, ad esempio.
Bundling di upselling
L’upselling prevede la persuasione del cliente ad acquistare un upgrade. Ad esempio, se un cliente è interessato a una linea di pennelli per trucco sintetici, potresti proporre un set di pennelli che include il prodotto originale a cui erano interessato, un astuccio da viaggio e una soluzione per la pulizia dei pennelli.
Esempi di bundling per la vendita al dettaglio
La tua strategia di bundling per la vendita al dettaglio dipende dai tuoi obiettivi e dai singoli prodotti: l’unico vero limite è la tua creatività.
Bundle con prodotti correlati
Alcuni prodotti funzionano meglio se combinati con altri. Questo non significa che gli articoli all'interno di un bundle debbano essere esclusivi.
Escalade Sports, ad esempio, offre un kit di pickleball portatile con una rete, due racchette, due palline, una borsa da trasporto e una guida su "come giocare". I clienti possono acquistare l'intero set e iniziare a giocare da subito, senza dover acquistare ogni articolo singolarmente.
I clienti possono comunque acquistare ogni articolo separatamente (sebbene a un prezzo più alto). Se qualcuno perde una pallina o scheggia una racchetta, può acquistare un ricambio senza dover riacquistare l'intero pacchetto.
Bundle regalo
Un modo per soddisfare le esigenze dei clienti durante le festività è offrire bundle di prodotti, che rendono facile per gli acquirenti trovare e acquistare un regalo.
Il servizio di consegna fiori LVLY utilizza questo approccio. La sezione regali sul suo sito web presenta diversi bundle di prodotti a svariati prezzi, che si tratti di un anniversario, un compleanno o un regalo di Natale.
I bundle regalo offrono articoli per esposizioni in negozio. I commessi possono offrire consigli utili per aiutare gli acquirenti con i loro acquisti.
Subscription box
Le subscription box sono una categoria a sé stante del bundling per la vendita al dettaglio. Molti rivenditori fisici hanno iniziato a offrire subscription box.
WineCollective è solo un esempio di un negozio fisico che ha sfruttato un'opportunità per offrire ai clienti subscription box. Dopo aver notato che diversi acquirenti in negozio avevano difficoltà a scegliere la giusta bottiglia di vino, il negozio ha semplificato il processo decisionale con bundle di vini accuratamente scelti.
Bundle personalizzati
Alcuni rivenditori hanno sperimentato una tattica che consente agli acquirenti di creare i propri bundle personalizzati.
Potrebbe sembrare controintuitivo ai fini della promozione dei prodotti, ma puoi comunque incoraggiare la scoperta degli stessi offrendo ai clienti di scegliere un gruppo selezionato di prodotti, limitando le loro scelte agli articoli che desideri promuovere.
Questa tattica non si limita ai rivenditori online. Un proprietario di un negozio al dettaglio potrebbe adottare un approccio simile ospitando un evento di creazione del proprio bundle regalo o consentendo ai commessi in negozio di aiutare gli acquirenti a creare i loro bundle, con confezioni regalo disponibili in negozio.
Bundle "compra uno, prendi uno gratis"
HiSmile, un merchant che vende prodotti per lo sbiancamento dei denti, vende dentifricio aromatizzato nel suo negozio online. I nuovi clienti potrebbero non sapere quale sapore preferiscono, quindi ha introdotto un bundle che contiene oltre 10 diversi sapori di dentifricio per dare ai potenziali clienti la possibilità di provarli e scoprire il loro preferito.
Questa strategia di bundling per la vendita al dettaglio si è rivelata fruttuosa per HiSmile. Oggi, oltre l'80% degli ordini sono costituiti da questi bundle, il che ha aumentato la dimensione media del carrello del rivenditore di 4 volte.
Bundle per svuotamento dell'inventario
I bundle di prodotti non devono per forza basarsi sui clienti. A volte, avrai stock invenduto da sfruttare attraverso questa strategia.
Un rivenditore di abbigliamento potrebbe raggruppare tre articoli a bassa rotazione, come sandali e occhiali da sole, con un articolo molto venduto, come un vestito, e offrire il bundle a un prezzo inferiore. Questo potrebbe incoraggiare i clienti ad acquistare il pacchetto.
Allo stesso modo, un rivenditore di alimentari potrebbe raggruppare prodotti prossimi alla data di scadenza. Ad esempio, i clienti potrebbero acquistare un bundle "offerta pasto" che include un panino, una bevanda e uno snack a un prezzo scontato.
Come sfruttare il bundling per la vendita al dettaglio
- Analizza il tuo pubblico
- Scegli quali prodotti inserire nel bundle
- Calcola il prezzo del bundle
- Assegna un nome al tuo bundle di prodotti
- Crea il bundle nel tuo sistema POS
1. Analizza il tuo pubblico
Non puoi semplicemente raggruppare articoli e venderli: devi curare la selezione dei bundle. Tutto inizia con una profonda analisi dei tuoi clienti.
Una visione completa dei tuoi clienti, dell'inventario e dei dati di vendita può mostrarti gli articoli che i clienti tendono ad acquistare insieme e cosa desiderano dai futuri bundle. Questa analisi è possibile unificando i tuoi dati in una piattaforma centralizzata come Shopify.
Ad esempio, quando fai brainstorming per i bundle, puoi usare Shopify per:
- leggere i sondaggi di feedback dei clienti;
- monitorare i prodotti su cui i clienti cliccano nelle email di marketing;
- consultare le note create dai commessi in seguito a conversazioni in negozio;
- tracciare i prodotti acquistati insieme sia online che offline.
elph ceramics è un rivenditore che si è rivolto a Shopify POS per unificare i dati dei clienti e dell'inventario tra le sedi fisiche e il suo sito web ecommerce.
“Prima di unificare i nostri negozi online e fisici con Shopify, acquisire i dati dai clienti era una sfida”, spiega Sophie Rankine, co-fondatrice di elph ceramics. “Ora, possiamo raccogliere le informazioni di contatto dei nostri clienti in un modo autentico e creare profili in pochi clic al momento del pagamento.”
Questi profili clienti unificati offrono a elph ceramics una visione extra su chi sono i loro clienti e cosa vogliono dal marchio, il che ha contribuito ad aumentare il tasso di fidelizzazione del rivenditore del 30%.
2. Scegli quali prodotti inserire nel bundle
I prodotti che scegli di raggruppare saranno determinati dal tipo di strategia di bundling per la vendita al dettaglio che scegli per raggiungere il tuo obiettivo.
Vediamo come scegliere i prodotti da raggruppare:
- Bundle "compra di più, risparmia di più": si usa nel negozio online o con linee di prodotti selezionate che offri. Questa tecnica di bundling è particolarmente utile per stimolare le vendite di inventario stagnante. Spesso, sceglierai gli articoli per questi bundle in base alla tua categoria di inventario a bassa rotazione.
- Bundle sconto per quantità: destinati a vendere più unità dello stesso prodotto. Qui, scegli quali articoli vuoi promuovere. Potresti scegliere gli articoli in base ai bestseller per aumentare il valore medio dell'ordine (AOV). Potresti anche sperimentare per vedere se gli sconti per quantità aumentano la vendita degli articoli stagnanti.
- Sfrutta i dati: i kit preconfezionati sono più efficaci per prodotti complementari o destinati a essere utilizzati insieme: seleziona articoli che i tuoi dati POS indicano come acquistati insieme. Ad esempio, se hai diversi clienti che acquistano calze insieme alle scarpe, puoi offrire un bundle con questi articoli.
Non esagerare con la strategia di bundling per la vendita al dettaglio. Scegli uno o due approcci e concentrati su quelli per assicurarti di non sopraffare i tuoi clienti.
Se non sai ancora da dove iniziare, analizza il tasso stock-vendite per scoprire prodotti o categorie stagnanti. Calcola il contributo di un SKU o di una categoria al tuo totale di unità in inventario e confrontalo con il suo contributo alle tue vendite totali di unità.
Suggerimento professionale: Shopify POS crea report di gestione dell'inventario per te. Il report di analisi ABC, in particolare, mostra quali prodotti generano il maggior (e il minor) fatturato per il tuo marchio in ogni canale di vendita.
3. Calcola il prezzo del bundle
Calcolare il prezzo del tuo bundle può essere semplice se non offri sconti.
Per calcolare il prezzo del bundle, devi prima conoscere il tuo margine lordo su ciascun prodotto nel bundle. Per calcolare il margine lordo di un prodotto, sottrai il costo delle merci vendute (COGS) dal prezzo al dettaglio.
Una volta che conosci la tua base di costo, puoi scegliere uno sconto che funzioni per il tuo marchio (se ne offri uno). Alcune regole generali per gli sconti:
- Per i brand con margini medi del 50% o superiori, applica uno sconto dal 10% al 20% sul subtotale.
- Per le attività in cui i margini medi sono del 50% o inferiori, un tasso di sconto tra il 5% e il 10% è generalmente sufficiente.
Vale anche la pena testare la tua strategia di pricing nel tempo per vedere cosa funziona meglio. Il tuo tasso di conversione è più alto quando promuovi una percentuale di sconto invece di uno sconto in denaro?
4. Assegna un nome al tuo bundle di prodotti
Dare un nome al tuo bundle influisce sul modo in cui attiri l'attenzione sulla tua nuova offerta.
Una buona prassi è chiamare il bundle in base al vantaggio che fornisce al cliente. Ad esempio, i bundle per la cura della pelle di Manscaped presentano un nome basato sui loro effetti. Il bundle per la rasatura maschile è chiamato “Bundle ultra liscio”.
Richiamare l'attenzione sul vantaggio complessivo del bundle indica ai clienti fin da subito il motivo per cui dovrebbero acquistare tutti questi prodotti insieme piuttosto che solo uno di essi.
Potresti anche dare al tuo bundle un nome descrittivo che aiuti il cliente a riconoscerne l'uso. Jones Road Beauty, ad esempio, ha un bundle di prodotti chiamato “Kit vacanza in spiaggia”, che include cosmetici che aiutano il cliente a ottenere un look baciato dal sole.
5. Crea il bundle nel tuo sistema POS
Lunghe code di pagamento scoraggiano le persone dall'acquistare. Invece di aggiungere manualmente i prodotti al carrello e digitare un codice sconto, utilizza l'app Shopify Bundles per consentire al tuo team di registrare gli ordini in pochi clic.
L'app ti consente di creare bundle di prodotti che i clienti possono acquistare in negozio o nel tuo shop online. Predetermina il prezzo (incluso qualsiasi sconto applicabile), e le quantità di inventario vengono aggiornate automaticamente in tempo reale ogni volta che vendi un prodotto che fa parte di un bundle.

Come vendere i prodotti in bundle
Molte tecniche aiutano le aziende a vendere bundle di prodotti, ma diamo un'occhiata ad alcune delle migliori pratiche sviluppate dai rivenditori nel corso degli anni.
Mostra lo sconto del bundle in modo prominente
Se il tuo bundle è destinato a offrire uno sconto o un valore aggiunto, è importante mostrare queste informazioni in modo prominente sulla tua pagina prodotto e all'interno delle tue iniziative di marketing. Rendere lo sconto una parte chiave del bundle ricorda agli acquirenti che stanno facendo un affare.
Posiziona cartelli accanto a prodotti raggruppati o raggruppabili, in modo che i clienti riconoscano l'affare. Dovresti formare i commessi a menzionare il bundle come opzione ogni volta che un cliente sta guardando uno degli articoli singoli.
Utilizza i tuoi bundle per le guide regalo
I proprietari di negozi al dettaglio possono esporre bundle regalo vicino alle casse, in modo che i clienti possano acquistare subito tutto ciò di cui hanno bisogno. Ad esempio, se qualcuno entra durante il periodo delle festività, potresti posizionare bundle di prodotti bestseller scontati accanto alle casse per incoraggiare gli acquisti d’impulso.
Potresti anche creare una landing page per una guida ai regali nel tuo negozio online, che puoi poi promuovere tramite email, social media e in-app. In questo modo, promuovi i tuoi bundle in più canali di vendita.
Sfrutta l’upselling per i bundle al momento del pagamento
Offrire un bundle al momento del pagamento può spingere un cliente a decidere di acquistare più articoli. È anche una mossa intelligente per i negozi ecommerce per aumentare i margini di profitto e ottimizzare l’esperienza del carrello.
In un negozio fisico, questa strategia potrebbe significare che i commessi comunicano ai clienti che l’aggiunta di un altro articolo ai loro acquisti garantisce uno sconto del 15% sul totale. Online, può usare messaggi durante il flusso di pagamento.
Vantaggi del bundling per la vendita al dettaglio
Il bundling per la vendita al dettaglio offre vantaggi sia ai rivenditori che ai consumatori. Diamo un'occhiata al motivo per cui questa strategia è diventata così popolare tra le aziende di retail e ecommerce.
Aumento delle vendite
Raggruppare articoli aumenta le vendite e il valore percepito dei prodotti agli occhi dei tuoi clienti.
Vineet Kumar, professore presso l’Harvard Business School, ha illustrato il potere del bundling per la vendita al dettaglio in un case study su Nintendo. Altri rivenditori noti per aver aumentato le loro vendite e AOV grazie al bundling includono:
- Il marchio di lubrificanti intimi Coconu ha visto un aumento del 20% dell'AOV da quando ha implementato i bundle.
- Il marchio di cibo per cani DTC Maev ha visto i suoi bundle generare un aumento del 15% dell'AOV e un incremento del 20% delle unità per transazione.
Incoraggiare gli acquirenti ad acquistare più articoli porta a un importo delle transazioni più elevato, un modo efficiente per aumentare i ricavi. Il bundling per la vendita al dettaglio riduce anche i costi di marketing e distribuzione, poiché i clienti scoprono i prodotti più facilmente e li ordinano in un’unica operazione.
Riduzione del focus sui prezzi
Se il bundling può significare sconti, può anche essere utilizzato per l'upselling un bundle, allontanando così il focus sul prezzo degli articoli singoli.
Ad esempio, quando acquisti un nuovo smartphone, ricevi anche un caricabatterie nella confezione. Il caricabatterie non è gratuito, ovviamente: il produttore incorpora il costo nel prezzo finale del telefono. I rivenditori di telefoni sanno che se i clienti dovessero acquistare un caricabatterie separatamente, molti non lo farebbero.
Se scopri che i clienti sono spesso scoraggiati all'idea di dover acquistare un altro piccolo articolo per completare il loro set, considera di raggruppare quegli articoli per rimuovere l'ostacolo all'acquisto.
Maggiore conoscenza dei prodotti
Il bundling per la vendita al dettaglio offre ai clienti la possibilità di provare un prodotto che normalmente non avrebbero acquistato come articolo singolo.
Prendi ad esempio LoveSeen, un rivenditore di ciglia finte. Vende un kit di presentazione che include ciglia, colla per ciglia e pinzette.
La maggior parte delle persone non prova le pinzette per ciglia perché non sono del tutto necessarie per applicare le ciglia. Tuttavia, se incluse nel pacchetto di prodotti, i clienti possono vedere quanto questo accessorio semplifichi il processo di applicazione. Potrebbero persino scoprire che acquisterebbero un altro paio di pinzette in futuro.
Vendita dell’inventario in eccesso o a bassa movimentazione
Raggruppare l'inventario a bassa rotazione con prodotti popolari può aiutare la movimentazione di articoli stagnanti. Quando raggruppi un prodotto più stagnante con uno popolare, crei una nuova offerta di prodotto, che aiuta a smaltire l’inventario in eccesso.
Ad esempio, supponiamo che tu gestisca un negozio di arredamento per la casa che ha investito 5.000 € in una nuova collezione di asciugamani da bagno, ma stai avendo difficoltà a venderli. Il prezzo è troppo alto: li hai acquistati per 5 € l'unità, ma il feedback dei clienti mostra che sono disposti a pagare solo 6 €.
Invece di ammettere la sconfitta e perdere denaro vendendo gli asciugamani a costo, incorporali in un bundle. Potresti abbinare gli asciugamani a un tappetino da bagno bestseller, un portaspazzolino e un porta-asciugamani per offrire ai clienti un set completo per il bagno.
Aumento della fidelizzazione dei clienti
Potrebbe sorprenderti, ma offrire bundle di prodotti può anche aumentare la fidelizzazione dei clienti. Il motivo è che i bundle offrono agli acquirenti la possibilità di provare più prodotti contemporaneamente, il che significa più opportunità per scoprire articoli che amano (e poi acquistarli in futuro).
Sfrutta subito il bundling per la vendita al dettaglio nel tuo negozio
I bundle di prodotti sono un ottimo modo per aumentare il valore percepito dei tuoi prodotti e migliorare l'esperienza del cliente nel tuo negozio. Usali per regali, stock invenduto, promozione dei prodotti e altri modi creativi così da aumentare le vendite in negozio e migliorare la tua strategia di marketing.
Bundling per la vendita al dettaglio: domande frequenti
In che cos'è consiste la strategia di bundling per la vendita al dettaglio?
Una strategia di bundling per la vendita al dettaglio prevede il raggruppamento di più prodotti in un unico bundle. I clienti possono acquistare gli articoli insieme, spesso a un prezzo scontato rispetto all'acquisto di ciascun articolo separatamente.
Quali sono due tipi di bundle?
I bundle misti consentono ai clienti di acquistare più prodotti a un prezzo inferiore rispetto all'acquisto separato. Con i bundle puri, gli articoli inclusi possono essere acquistati solo attraverso il bundle.
Qual è un esempio di prodotto in bundle?
I “lip kit” di Kylie Jenner sono un esempio di prodotti in bundle. Gli acquirenti possono acquistare una matita labbra abbinata e un rossetto nel bundle senza dover acquistare ciascuno singolarmente.
Come applicare il bundling per la vendita al dettaglio?
Con il bundling per la vendita al dettaglio, i rivenditori vendono più prodotti all'interno dello stesso bundle, spesso a un prezzo inferiore. Ad esempio, un marchio di sneaker potrebbe vendere scarpe da ginnastica per 125 € e una soluzione di pulizia per 8 € per un prezzo in bundle di 129 €.
Come si raggruppano insieme i prodotti?
- Upselling di prodotti complementari
- Cross-selling di articoli correlati
- Bundle personalizzati
- Bundle regalo
- Subscription box
- Bundle "compra uno, prendi uno gratis"





